VENERDI' 3 GENNAIO 2014
Territorio cegliese( foto Il Diavoletto)
Caro Stefano, non sono un Cegliese ma essendomi innamorato delle bellezze della Valle d'Itria ho deciso, non senza sacrifici, di acquistare un trullo nella vostra bella città. Il centro storico per grandezza e antichità è anche più interessante della vicina Cisternino. L a campagna e le contrade sono affascinanti... ma la nota dolente è che (come purtroppo in tutto il sud e io vivo nel sud) nelle strade di campagna, lungo i tradizionali muretti a secco, si trovano spesso micro discariche di ogni genere di spazzatura... Capisco che è un problema difficile da eliminale ma non impossibile! Bisognerebbe studiare una soluzione nuova e partendo necessariamente dal coinvolgimento di tutti i cittadini e delle associazioni di volontariato, e obbligando le istituzioni, prima di tutto il Comune, ad intervenire in modo drastico per la pulizia e lo smaltimento. Non bisogna rassegnarsi al fatalismo, la Vostra bella terra merita di essere tutelata e valorizzata.
F.to
Giovanni
Io sono un cegliese che ama il suo territorio e non lo cambio con nessun altro ...mai accadra'....ceglie è un paese fra i piu antichi al mondo....e ogni volta che guardo un trullo mi vengono in mente i nostri nonni e bisnonni di quanto hanno lavorato nei campi cantando e scherzando e nn si lamentavano mai...oggi invece uno schifo di societa' purtroppo.I rifiuti abbandonati purtroppo vengono lasciati da gente ignorante e cretina che butta parautri di auto lavatrici ecc dove gli pare...gia ceglie ha messo le telecamere in punti dove si sono verificati tali fenomeni e con multe e denunce pesanti ai responsabili e spero che quei rifiuti vengano raccolti e smaltiti nei luoghi idonei ,sperando che un giorno non si assista piu' a vedute del genere...
RispondiEliminacaro anonimo anche se anno messo le telecamere non fa nulla se e per me che dirigevo il comune dovevo fa pagare la multa salatissima prenderlo con la sua auto e farei raccogliere tutte le immondizie disperse nelle capagna cosi la prossima volta che li doveva andare a buttare ci doveva pensare 1000 volte con la discarica che ci anno fatto e cosi comodo di andarli a buttare li e cosi si poteva slavere il terittorio
RispondiEliminaCaro sig. Giovanni,
RispondiEliminala sua osservazione ricalca e rinforza altre già comparse questa estate sul blog di Stefano Menga. Allora era più semplice dare la colpa ai tantissimi turisti incivili, ora che ce ne sono pochi, molto meno.
Se tutti non iniziamo a capire che il mantenimento delle bellezze naturali di Ceglie è legato soprattutto alla educazione e al senso civico dei suoi cittadini, ogni sforzo anche dell'amministrazione sarà vano. Leggetevi un articolo della scrittrice Susanna Tamaro pubblicato sul Corriere della Sera di un paio di mesi fa proprio su questo tema : invitava tutti i cittadini di buona volontà a raccogliere le immondizie e i rifiuti gettati abusivamente nelle campagne e portarli nella piazza principale del paese affinchè tutti potessero vedere quanta inciviltà esiste ! E chissa che non serva a far riflettere qualcuno.....