DOMENICA 20 LUGLIO 2014
Ieri
sera, 19 luglio, poco dopo le 23 è stato sventato il furto di un’auto nelle
campagne di Ceglie.
Un professionista del posto è stato sorpreso
da due malviventi mentre stava rincasando in contrada S. Pietro sulla Galante -
Menzella. Aveva già chiuso il cancello e lasciata l’auto con il motore acceso
per il tempo necessario ad aprire la rimessa collegata dall’interno con
l’abitazione. Mentre ritornava alla
macchina, si è accorto che qualcuno
riapriva le ante del cancello. Dopo un attimo di incertezza, ha compreso il
pericolo e - non si conosce bene come - è riuscito a far allontanarne i due
malfattori chiaramente intenzionati a rubargli l’auto, una 2.200 da 140 cavalli
ormai datata. I due evidentemente non sapevano che avrebbero potuto percorrere
soltanto pochi chilometri e comunque la macchina sarebbe stata ritrovata. Anche l’eventuale tentativo di sottrarre
denaro, cosa che peraltro non è stata nemmeno tentata, non avrebbe dato grandi
frutti. Ormai ognuno porta appresso cifre modeste perché può usufruire in
qualunque momento del bancomat.
Il
professionista non è nuovo a queste azioni di contrasto dei furti. Anni fa
riuscì a recuperare presso un riparatore di Grottaglie una bicicletta rubatagli
nella stessa dimora.
Le forze dell'ordine, che mi risulta sono intervenuti con tempestività, dovrebbero orientare le ricerche verso i centri di smistamento e riciclaggio delle auto rubate. Se il ladro non sa dove portare un auto rubata non si prenderà il rischio del reato.
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