Lunedì 23 Febbraio 2015
Premesso
che:
i
Comuni di Fasano, Ostuni
e Carovigno, sensibili alla tutela e alla
salvaguardia del territorio, intendono proporre la candidatura del paesaggio
degli olivi monumentali del Mediterraneo, come Patrimonio mondiale dell’Umanità
riconosciuto dall’UNESCO;
l’area dei Comuni di Fasano, Ostuni
e Carovigno, dalla
scarpata murgiana giunge alla linea di costa, rappresenta un’area
caratterizzata dalla presenza di oliveti monumentali, con la più alta concentrazione di ulivi
millenari del Mediterraneo, con un’età
variabile da 500 ai 3.000 anni;
gli uliveti secolari presentano alcuni esemplari plurimillenari e
ognuno di essi, per forma, dimensione e inserimento nel paesaggio rurale,
rappresenta un monumento archeologico della natura oltre che un vero reperto
archeologico vivente.
Considerato che:
il
Comune di Ceglie Messapica, pur non
facente parte della Piana degli Ulivi secolari,
annovera nel proprio territorio una presenza consistente di olivi
secolari di sicuro interesse al pari della piana stessa;
molte
istituzioni nazionali hanno espresso sostegno alla candidatura,
attraverso forme di partenariato, perché ritengono che, pur non essendo
fisicamente nel territorio candidato, possono avere riflessi
positivi, con ricadute anche sul loro territorio. Tra tutti, il più
importante sembra essere il sostegno espresso dalle organizzazioni
olivicole e dalle associazioni di produttori olivicoli dell'Umbria, le
quali ritengono che l’unicità assoluta della dichiarazione come patrimonio
immateriale UNESCO del paesaggio
agrario degli ulivi porterà benefici di immagine incalcolabili a
tutto il comparto olivicolo ed oleicolo nazionale.
Ritenuto
che :
un
successo della candidatura avanzata dai Comuni di Fasano, Ostuni e Carovigno con il riconoscimento da parte dell’Unesco del paesaggio degli olivi
monumentali del Mediterraneo come Patrimonio Mondiale dell’Umanità, porterà benefici per tutto il comparto
olivicolo nazionale, con un
ritorno d’immagine molto forte per tutto
il territorio, ivi compreso quello del nostro Comune in cui la produzione
olivicola costituisce la più importante fonte di reddito del settore primario;
forte
sarebbe, quindi, il ritorno d'immagine anche per il nostro territorio e la nostra realtà
produttiva, non solo perché strettamente confinante con la Piana degli ulivi,
ma anche per l’importante livello di produzione di olio di qualità e per
l’ormai riconosciuto ruolo internazionale della gastronomia
cegliese d’eccellenza.
Per
quanto sopra premesso e considerato
SI CHIEDE
che
il Comune di Ceglie Messapica metta in essere tutte le iniziative e le
procedure amministrative più idonee al fine di partecipare al Laboratorio
Permanente e sostenere la candidatura
della Piana degli Ulivi Secolari
attraverso la migliore forma di
sostegno che potrà essere concordata con le associazioni e con i Comuni
proponenti, a partire dal partenariato.
I Consiglieri
Comunali
Rocco Argentiero
Tommaso Argentiero
Donato Gianfreda
Nicola Trinchera
Nicola Trinchera
Nessun commento:
Posta un commento