FRANCAVILLA FONTANA - La scrittrice Rosangela Chirico, originaria di Ceglie Messapica, giovedì 3 aprile, presso la sala Mogavero del Castello Imperiali di Francavilla Fontana, presenterà il suo libro "Donato - Sul ring della petrolplastica" (Locorotondo Editore). Nell'opera, un omaggio alla memoria del padre e a tutte le vittime del lavoro, l'autrice, attraverso un linguaggio che intreccia la pittura verbale alla poesia visiva, non si limita a descrivere o a denunciare, ma si immerge del tutto nelle realtà che esplora, diventandone parte, testimone e narratrice, attingendo alla propria storia personale e collettiva per affrontare temi universali.
La figura del padre operaio, vittima e simbolo di una condizione lavorativa e ambientale asfissiante (raccontata nel suo precedente romanzo civile "Plastica - Storia di Donato Chirico operaio petrolchimico"), diventa il fulcro attorno al quale ruotano riflessioni di portata più ampia sulla dignità umana, sull'etica del lavoro e sull'insostenibilità di un modello di sviluppo che sacrifica l'essere umano e l'ambiente sull'altare del profitto. In questo contesto, il ruolo dell'artista è ridefinito non più solo come generatore di bellezza ma anche come custode della memoria, come voce di quelle realtà marginalizzate e dimenticate che cerca di innescare un cambiamento, stimolando una presa di coscienza e ispirando azioni concrete.
Arricchiscono il volume la prefazione curata da Carmelo Grassi (direttore artistico della Fondazione Nuovo Teatro Verdi di Brindisi e componente della Commissione Consultiva Teatro del ministero della Cultura) e l'introduzione redatta dal critico e curatore d'arte Salvatore Luperto.
L'incontro, patrocinato dal Comune di Francavilla Fontana, vedrà la partecipazione attiva di un gruppo di studenti del liceo scientifico "F. Ribezzo", coadiuvati dalla professoressa Concetta Aprile (responsabile del progetto di lettura "Il Ribezzo legge") e dal professor Cosimo Tardio, che dialogheranno con l'autrice. L'evento è stato, infatti, sostenuto e promosso fortemente dalla dirigente scolastica del liceo scientifico "F. Ribezzo", Giuseppina Pagano.