MERI NIGRO DI CEGLIE MESSAPICA
Ottimo esordio quello di Meri Nigro che con questo primo
romanzo, “Il mendicante di pensieri” (Edizioni La Gru,
2010), dimostra già una certa maturità stilistica e una
capacità di unire furore e ponderata riflessione stilistica.
La giovane autrice, neanche trentenne, prova a mettere in
luce la condizione dell’essere umano, con uno sguardo a
quegli aspetti interiori troppo spesso nascosti da miriadi di
maschere che apponiamo superficialmente sopra e sotto
pelle.
La figura della mendicante, troppo spesso banalizzata
da stereotipi negativi – o, peggio, inversamente buonisti
– diventa intermediaria di un miracolo profondamente
terreno: una ragazza invece della solita moneta – simbolo
neanche troppo velato del sistema società contemporaneo
– offre un diario e quindi in un certo senso anche un po’ di
se stessa.
Non è il corpo ad essere messo in gioco, ma la propria
interiorità: i pensieri, le viscere, il proprio personale
richiamo alla vita.( LEGGI TUTTO )
Sabato 19 febbraio 2011.
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