MERCOLEDI' 17 LUGLIO 2013
COMUNICATO
1
FUGA DELLA "NUOVA" MAGGIORANZA SUL PUNTO DI
DISCUSSIONE "RIDUZIONE IMU" DURANTE IL CONSIGLIO COMUNALE
FUGGITA VIA LA "NUOVA" MAGGIORANZA AGLI ORDINI DEL CONSIGLIERE
ARGESE SUL PUNTO ALL'O.D.G. "RIDUZIONE ALIQUOTE IMU" IN PIENO
CONSIGLIO COMUNALE.
FORSE PERCHÉ' PER PAGARE CEGLIESTATE, I SERVIZI AGGIUNTIVI ALLA COGEIR PER
LA SPAZZATURA, GLI INCARICHI ESTERNI, E MOLTI ALTRI SPRECHI DELLA
"NUOVA" AMMINISTRAZIONE, TOCCA METTERE MANO NELLE TASCHE DEI
CITTADINI, AUMENTANDO L'IMU?
COMUNICATO 2
NORME SULL’ABITARE SOSTENIBILE: NOTA DEL CONSIGLIERE PDL GIANPIERO GALLONE
E’ da molti mesi che noi consiglieri siamo stati invitati ad approvare
questa delibera. E’ stata discussa e condivisa in varie commissioni e oggi
finalmente, a seguito di nostra richiesta, viene proposta al consiglio comunale.
Il periodo, dal punto di vista economico, non è dei migliori e molti settori
sono fermi; uno tra questi è l’edilizia. A livello europeo, statale, regionale,
ogni giorno vengono dati impulsi per guardare al futuro con un approccio
ecosostenibile. Il comune dal 2008 ad oggi non aveva mai pensato di
adempiere a questa legge regionale. Solo una persona in realtà è la
promotrice di questa delibera, che ha tentato di rinnovare l’urbanistica con un
proposta moderna e sapete tutti chi è. Questa legge non rappresenta solo una
carta scritta per l’edilizia sostenibile ma, aspetto importantissimo, incentiva
l’edilizia sostenibile dando delle premialità. Leggiamo in delibera che
si da la possibilità di ampliare il volume delle abitazioni anche in
deroga agli strumenti urbanistici, vengono abbattuti i costi di
oneri di urbanizzazione e cosa da non dimenticare, si diminuisce anche la rata
imu. E’ un piccolo punto di partenza ma è pur sempre un’azione. Non si
fa altro che aumentare le tasse…bè questa è una delle soluzioni valide per
aiutare le imprese e i cittadini. Molti pensano che fare una casa
ecosostenibile sia costosissimo ma non ha mai pensato a quanti benefici ci sono
sulle bollette; noi aggiungiamo i benefici sui volumi, sugli oneri di
urbanizzazione e sull’imu; così facendo in pochi anni i costi vengono
ammortizzati nell’interesse nostro e dell’ambiente.
Pertanto, noi che siamo per una politica pro-cittadino e contro le
tasse, voterò a favore di questa delibera.
CONSIGLIERE PDL
Consigliere GIANPIERO GALLONE
COMUNICATO 3
INTERROGAZIONE
GRUPPI DC-PDL ATTI DI CEGLIESTATE
Dopo gli interventi dei consiglieri Donato Gianfreda e Giovanni Gianfreda
si nota un certo nervosismo da parte dell'Assessore Palmisano. Si riporta la
nota della interrogazione.
Relativamente alle Delibere di giunta comunale n.147 e 148 si espone quanto
segue
La prima sembra essere strumentale alla seconda al fine di creare surrettiziamente le formali ragioni dell’affidamento della seconda disposto a favore dell’associazione LA GHIRONDA.
Si programma il festival della Ghironda, e non di altro, di analogo interesse
ed utilità, al fine di procedere all'affidamento diretto, giustificato
dall'asserita registrazione del marchio.
L'affidamento diretto pari a 90.000 euro più varie spese importanti risulta privo da ogni preliminare indagine circa l'offerta di analoghe iniziative, ovvero sollecitazione ad operatori del settore di presentare offerte in tal senso.
L'affidamento diretto pari a 90.000 euro più varie spese importanti risulta privo da ogni preliminare indagine circa l'offerta di analoghe iniziative, ovvero sollecitazione ad operatori del settore di presentare offerte in tal senso.
Non viene neppure motivato perché le finalità perseguibili
(promozione territorio, ecc.) con l'iniziativa della Ghironda non possano
essere perseguite con iniziative analoghe di altri operatori del settore.
L'uso abnorme della procedura è ulteriormente testimoniato dall'affidamento
di incarico anche per iniziative estranee, per tempo ed oggetto, al
festival in senso stretto.
E’ indubbio che l’affidamento con ricorso alla procedura di cui all’art 57
comma 2 lett.b deve essere adeguatamente motivato e che vada realizzata
indagine di mercato.
Di fronte a una giurisprudenza costante da ultimo va segnalata la sentenza
TAR LAZIO 4124 del 24/04/2013 che recita:”_ "al riguardo, la
giurisprudenza (cfr, da ultimo, Cons. Stato, sez. III, 8 gennaio 2013 n. 26) è
pacifica nel ritenere che la procedura negoziata senza previa pubblicazione del
bando di gara riveste carattere di eccezionalità rispetto all'obbligo delle
amministrazioni aggiudicatrici di individuare il loro contraente
attraverso il confronto concorrenziale, tanto che la scelta di tale
modalità richiede un particolare rigore nella individuazione dei presupposti
giustificativi, da interpretarsi restrittivamente, ed è onere
dell'amministrazione committente dimostrarne l'effettiva esistenza (v.
Corte di giustizia CE, 8.4.2008, n. 337/05). La stessa giurisprudenza, proprio
con riferimento all'ipotesi in cui la scelta della procedura negoziata sia
effettuata per "ragioni di natura tecnica" le quali presuppongono
l'esistenza di una sola impresa in grado di eseguire la prestazione
oggetto del contratto, ha anche ritenuto chel'accertamento di tale
condizione debba avvenire in via preventiva attraverso una puntuale
indagine conoscitiva, da effettuarsi anche in ambito europeo (v. Cons.
Stato, sez. III, n. 2404/2011 e, sez. V, n. 6797/2007)..."_ Per tali
ragioni si chiede anche e soprattutto a vostra tutela
la revoca in autotutela degli atti citati oltre a diffidare i
soggetti in oggetto sottoscrivere Determine dirigenziali e relativi atti di
pagamenti fatture che ovviamente se posti in essere chiediamo sin da ora che
vengano sottoposti al controllo di regolarità contabile ed amministrativa dai
soggetti preposti a norma del vigente regolamento comunale sul sistema dei
controlli così come previsto dall’art 147 comma 4 del TUEL.
Relativamente agli impegni di spesa inoltre va rilevato che in caso di
mancata approvazione del bilancio come nel nostro caso, la gestione provvisoria
del bilancio stesso impone che non si superino gli stanziamenti dell’anno
precedente in dodicesimi e che tale superamento è possibile solo in una
casistica ben definita che nulla ha a che fare con la programmazione di eventi
estivi .
Si invita alle proprie responsabilità il responsabile del servizio
proponente e quello del servizio finanziario che ha il compito di verificare la
veridicità della compatibilità delle previsioni di spesa avanzate dai
singoli responsabili di servizio.
Relativamente al contenuto della delibera di giunta comunale n.148 che
prevede due concerti peraltro estranei alla proposta Ghironda Summer Festival
degli artisti Vinicio Capossela e Simona Molinari dal costo desumibile di euro
55.000 più le citate spese fortemente impegnative per le casse comunali ci
vediamo costretti a rilevare che a protocollo comunale è presente una
proposta di altra Associazione culturale di Roma datata 28/6/2013 e quindi
antecedente alla delibera che offriva gli stessi artisti a un prezzo
inferiore e senza alcuna spesa a carico del comune.
Volendo credere che tale offerta sia sfuggita alla vs attenzione si richiede anche a vs tutela di revocare in autotutela i citati atti e non porne in essere altri che nascerebbero viziati visto l’evidente danno che si procurerebbe alle casse comunali.
Volendo credere che tale offerta sia sfuggita alla vs attenzione si richiede anche a vs tutela di revocare in autotutela i citati atti e non porne in essere altri che nascerebbero viziati visto l’evidente danno che si procurerebbe alle casse comunali.
COMUNICATO 4
IL CONSIGLIERE GIANFREDA SOTTOPONE SERI PROBLEMI PER I CITTADINI SULLA
TARES
La mia prima interrogazione riguarderà la situazione attuale in cui verte
il Comune in merito alla copertura dei costi correnti.
Caro sindaco, caro Assessore al bilancio, cari consiglieri tutti,
dall’analisi del bilancio del comune di ceglie messapica viene fuori un dato
allarmante, ovvero, se oggi fossimo al 31 dicembre 2013 abbiamo una
scopertura finanziaria delle spese correnti di ben 1 milione di euro, dico bene
1 milione di euro.
E poiché il bilancio di un ente comunale deve chiudersi in pareggio l’unica
strada percorribile sarà quella di aumentare le imposte.
E su questo vorrei soffermarmi sulla TARES.
Come tutti voi ben sapete dal 2013 la TARES sostituisce la TARSU e cambia
anche la copertura di quello che è per il comune il costo della spazzatura. Più
precisamente dal 2013 l’intero costo della spazzatura deve essere
autofinanziato e quindi coperto interamente dal comune e dai cittadini
attraverso la TARES. Ovvero se l’intero costo della spazzatura risulta essere
di 100 la TARES che i cittadini pagano deve essere pari a 100.
Dall’analisi dei dati di bilancio e da un confronto con il
responsabile dell’area economica-finanziaria Ing. Sciannameo è emerso un
dato pressoché allarmante. Il costo della spazzatura del comune di Ceglie
Messapica sfiora i 2.650.000 che rispetto allo scorso
anno è incrementato notevolmente ed il motivo è
essenzialmente la facilità con la quale l’amministrazione affida alla
ditta mensilmente servizi complementari. Servizi caro sindaco che non sono
gratuiti o coperte in economia dal comune bensì costi che devono
pagare solo e soltanto i cittadini con la TARES.
Caro Sindaco i cittadini devono sapere che con il conguaglio della TARES da
pagare entro il 31 dicembre vedranno un incremento del 30% di quanto
già pagavano con la TARSU.
Ebbene Sindaco dal momento che non c’è strada alternativa che far pagare ai
cittadini il costo della spazzatura non ritiene opportuno finirla di sperperare i
soldi dei cittadini e smetterla con il consueto affidamento mensile EXTRA alla
ditta dei servizi complementari inerenti la spazzatura?
Capogruppo DC
Consigliere Giovanni Gianfreda
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