SABATO 19 OTTOBRE 2013
IL
SINDACO e I SUOI SOCCORRITORI HANNO DETTO NO SU TUTTO.
Il 16.10 2013 il
Consiglio Comunale di Ceglie M.ca, con i voti del Sindaco, dei
Consiglieri di maggioranza e in particolare dell'UDC di Argese, Convertino e Locorotondo, giunti in soccorso
dell’agonizzante maggioranza di centrodestra
oramai orfana del PDL, ha approvato il peggior Bilancio di Previsione
che il Comune di Ceglie M.ca ricordi.
La
maggioranza ha detto NO a tutte le
proposte di modifiche dei Consiglieri Comunali del Centrosinistra ed in
particolare:
All'Esonero
dal pagamento dell' addizionale IRPEF per il 2014 i redditi che non superavano
gli 11mila euro( cosi come avviene in tantissimi comuni d'italia)
Per l'
IMU avevamo proposto:
a) L'esenzione
totale dell’IMU per i trulli;
b) L'applicazione
dell'aliquota IMU come prima casa, per le case concesse in comodato d’uso gratuito dai genitori ai figli ivi
residenti e dai figli ai genitori ivi
residenti.
c) La riduzione
del 25% dell’IMU per le abitazioni
utilizzate per solo uso stagionale o per altro uso limitato
d) Equiparare,
per il pagamento IMU, alle abitazioni principali le unità immobiliari non
locate dei cittadini cegliesi residenti all’estero;
e) Equiparare,
per il pagamento dell’IMU, alle abitazioni principali le unità immobiliari,
non locate, di proprietà di anziani e
disabili che acquisiscono la residenza negli istituti dove sono ricoverati;
Per la TARES
avevamo proposto la riduzione del 30% per i seguenti casi:
1) Abitazioni
tenute a disposizione per uso stagionale o discontinuo;
2) Locali,
diversi dalle abitazioni ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o da uso
non continuativo ma ricorrente;
3) Abitazioni
occupate da soggetti che risiedono all’estero o abbiano la dimora per più di
sei mesi all’estero;
4) Fabbricati
rurali ad uso abitativo;
Pur avendo dimostrato anche, che sarebbe stato
possibile ridurre l'aumento della TARES
di almeno 400 mila euro, il
Sindaco Caroli e i 10 Consiglieri Comunali della Maggioranza hanno detto ancora
NO!!
Il Bilancio
approvato, si basa su grosse spese poco oculate e su entrate gonfiate ed
incerte che rischiano di creare un serio buco economico tale da portare il
Comune al dissesto finanziario.
La nostra azione
politica e amministrativa di opposizione alla maggioranza di Caroli e del trio
UDC è rivolta a salvaguardare innanzitutto gli interessi della città.
Grazie
alla nostra vigilanza e alla nostra opposizione ferrea e documentata si è evitato un vero e proprio disastro, infatti,
con un semplice emendamento volevano utilizzare 800mila euro dell'avanzo di
amministrazione, se ciò fosse accaduto il Comune di Ceglie M.ca non
avrebbe più rispettato il patto di
stabilità e le conseguenze sarebbero state tremende (riduzioni dei fondi
statali, diminuzioni delle spese correnti, niente mutui, niente assunzioni, ecc)
Solo la nostra
opposizione, le nostre argomentazioni,
il nostro senso di responsabilità
ha impedito, che l’Armata Brancaleone che sostiene il Sindaco,
provocasse un guaio serio ed irreparabile alla nostra città.
La maggioranza,
con la coda tra le gambe, non sapendo che pesci pigliare, ha dovuto ritirare quell’emendamento, anche
perché fatto gravissimo erano assenti 2 componenti su 3 del Collegio dei
Revisori dei Conti il cui parere era indispensabile e vincolante !!!
Ora Basta la misura è davvero
colma
Caroli e i suoi
soccorritori devono prendere atto del loro fallimento e del loro pressapochismo, prima che sia
troppo tardi devono lasciar stare il
governo della città, proprio per il bene della città stessa.
Nei prossimi anni questa città
pagherà le conseguenze disastrose di questa amministrazione che è stata la
peggiore tra tutte le amministrazioni che hanno governato negli anni la Città
di Ceglie Messapica.
Rocco
Argentiero Tommaso Argentiero Donato Gianfreda Nicola Trinchera
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