COMUNICATO STAMPA

VENERDI' 5 SETTEMBRE 2014

DOPO LE FESTE ARRIVA IL CONTO SALATO!

Ancora una volta, come se non bastasse l’esperienza dell’Estate 2013, che dopo aver speso cifre folli per un paese come Ceglie e con presenze turistiche in calo di circa il 35% rispetto all’anno precedente(dati dell’osservatorio regionale al turismo), per il 2014 la musica non cambia. 

Infatti, l’Estate che volge al termine non ha prodotto e non produrrà risultati migliori, nonostante più di qualcuno della maggioranza si gongola che  Ceglie vola, solo perché quando ci sono artisti di un certo livello la piazza si riempie, mentre il resto del paese è vuoto.

Sfido chiunque, con spettacoli GRATIS che pagheranno i cittadini Cegliesi! 

Nei paesi vicini le piazze si riempiono anche senza grandi spettacoli e con minori costi a carico dei cittadini, mentre gli spettacoli di artisti famosi vengono effettuati al chiuso con biglietti di circa 40€ a persona. 

Nel consiglio comunale scorso l’Amministrazione Caroli ha solo parlato di tasse che i Cegliesi pagheranno a breve, vedi il conguaglio della TARI, Dell’IMU e della nuova tassa TASI che secondo la legge si poteva non applicare, ma l’Amministrazione Caroli aveva bisogno di quei soldi. 

Il sindaco Caroli e tutta la maggioranza è stata insensibile, rifiutando senza valide motivazioni, alla proposta del sottoscritto e di tutta l’opposizione per la non applicazione della TASI (1.300.000,00€), sarebbe bastata una attenta ed oculata gestione delle risorse per non applicarla. 

Dall’approvazione del bilancio scorso ad oggi, in appena un anno, tra adeguamento dei costi della Nettezza Urbana 2013 (con la raccolta differenziata sempre più bassa 43%) e nuova tassa TASI 2014, i cittadini Cegliesi pagheranno in più una cifra che si aggira intorno ad oltre 2.500.000,00€, per meglio intenderci ( 5 MILIARDI DI VECCHIE LIRE). 

In un paese dove l’economia è al collasso, significa il colpo di grazia.

Questo si che è amministrare bene!, i soldi dei cittadini.

Eppure il sindaco Caroli aveva promesso che non avrebbe aumentato le tasse.

Antonio Piccoli

Capogruppo UDC