Sabato 24 Settembre 2016
FINALMENTE SI FA CHIAREZZA
Ieri grande
successo alla Conferenza Stampa tenutasi presso la Sala del Lampadario del
Castello Imperiali di Francavilla Fontana indetta dalla società Cavallo quale
proponente del progetto “ALTOSALENTO GOLF CENTER CLUB #UNAGRANDEOPPORTUNITA’ ”.
L’intervento
dello Staff Tecnico, Economico e Finanziario, ha chiarito che l’idea
progettuale è stata sviluppata nel pieno rispetto di tutti i vincoli e delle
norme vigenti.
Si è
iniziato con una dettagliata esposizione della VAS e del PAI, per poi
proseguire nell’illustrazione delle fasi progettuali, organizzative, lavorative
e finanziarie successive.
In sostanza,
è emerso che il corpo masserizio esistente sarà recuperato mantenendo le
caratteristiche che già gli appartengono con un aumento della superficie di
circa il 20%, così come previsto dalle norme del PPTR, da destinarsi a club
house, n. 8 stanze, centro benessere e servizi.
Fuori dai
vincoli, sarà costruito un nuovo corpo di fabbrica, che prevederà la
realizzazione di n. 31 stanze doppie, n. 11 suite, ed un locale destinato a
servizi generali a servizio della struttura e del campo da golf. Il tutto al
servizio dei golfisti e degli ulteriori ospiti, che potranno godere del territorio
circostante, con particolare riguardo alla Città di Francavilla Fontana; la
sarà sicuramente anch’essa partecipee propositiva- così come testimoniato dalle
Associazioni presenti al Consiglio Comunale, tenutosi successivamente alla
Conferenza Stampa -diventando parte attiva di un’iniziativa utile al rilancio
ed al futuro di tutti.
Lo stesso
Consiglio Comunale, anche se con qualche ritardo, sta avendo un ruolo
importante nella discussone per la realizzazione del campo da golf, che si
svolge in maniera ampia e democratica. E’ perciò di estrema importanza che il
tempo perso per arrivare a tale approfondimento venga recuperato anche dagli
stessi uffici che in precedenzanon hanno dato il necessario impulso
all’istruttoria del procedimento.
Entrambe le
strutture, saranno dotate di pannelli fotovoltaici, impianto solare/termico,
trattamento e recupero delle acque con
sistema duale e fitodepurazione, per dare un impatto più ecosostenibile.
Si è
illustrata in maniera approfondita la realizzazione del campo da golf, il quale
nelle sue zone di gioco occuperà circa 16 ettari e sarà seminato con speciali
essenze graminacee autoctone, che oltre ad inserirsi armoniosamente nel
contesto naturale, non necessitano di emungimento di acqua, ma che con un
sistemo a circuito chiuso (cielo/terra/aria) potranno in maniera
autosufficiente e con il solo supporto dei tre
laghi, posti nelle zone più basse, che fungeranno da deposito,
provvedere al proprio mantenimento, il tutto supportato da uno specifico
sistema di drenaggio, oltre ad un impianto di irrigazione gestito in maniera
computerizzata al fine di evitare qualsiasi tipo di dispersione di acqua con un
notevole abbattimento dei consumi. In questa maniera si otterrà relativamente
ai 16 ettari destinati al golf un consumo idrico nettamente inferiore rispetto
a quello di una normale coltura agricola.
In tale
percorso saranno allocate n. 18 buche per una lunghezza di ml. 6.763 con n. 72
par (colpi), campo tra l’altro già preventivamente omologato dalla Federazione
Italia Golf per lo svolgimento di gare di tipo nazionale ed internazionale,
essendo diventando il 5 sport praticato in Italia e che sposta circa 6.000.000
di golfisti nel territorio italiano con una forte propensione all’aumento,
anche in virtù delle tensioni presenti in nord africa, i cui territori
insicuri, come sta già accadendo, faranno spostare gli amanti del golf nel
territorio italiano, di cui Francavilla Fontana farà la sua parte. Questo
turismo caratterizzato dalla destagionalizzazione da una più lunga durata media
del soggiorno dalla spesa procapite doppia rispetto al turismo tradizionale,
dal coinvolgimento nella vacanza di tutta la famiglia, da un profilo sociale e
culturale più elevato. In Italia un fenomeno ancora parzialmente nuovo, ma
specialmente nel Sud, ha straordinarie potenzialità che sembrano tutte
riassunte nell’iniziativa di Francavilla Fontana, che ne trarrà tutti i
benefici rivenienti. Per restare in linea agli accordi assunti con la Lega
Ambiente e la FIG, non vi sarà l’utilizzo di concimi di sintesi a tutela ed a
salvaguardia della natura e del ns. territorio. Inoltre il campo sarà adagiato
su naturale orografia del terreno e sarà pertanto eseguita solo una
movimentazione estremamente ridotta alla scarificatura della superficie.
Nella restante
superficie di circa 100 ettari, sarà mantenuta l’attuale destinazione agricola,
dedicando una maggiore attenzione alla coltivazione degli uliveti, dei
seminativi, ortaggi ed allevamenti già presenti, diventando in tal modo un
valore aggiunto al campo da golf.
Vi sarà
pertanto un recupero di tutti i muri a secco, una riqualificazione agricola
generale, con il coinvolgimento delle attuali attività che garantisca la
continuità aziendale.
Da questa
sintesi si comprende bene che non vi sarà alcuno stravolgimento della
situazione attuale dei luoghi, non vi sarà desertificazione, colate di cemento,
manti di asfalto e quanto altro possa deturpare e snaturare il territorio,come
paventato da qualcuno privo di alcuna conoscenza dell’intero intervento a
farsi. Ci sarà invece una importante opportunità occupazionale, con l’impiego
di 47 unità stabili per la gestione della struttura, tra addetti alle strutture
alberghiere, campo da golf ed agricoltura, oltre ad ulteriori 100 unità per
l’indotto che si creerà.
Il luogo su
cui sorgerà l’iniziativa, è posto in posizione strategica rispetto alle varie
opportunità di collegamento esistenti, quali gli aereoporti di Grottaglie,
Brindisi e Bari, le diverse autostrade di collegamento e la linea ferroviaria
Sud/Est che lambisce la proprietà, permettendo un percorso turistico culturale
affascinante che consentirà di conoscere il nostro territorio dalla Valle
D’Itria al Salento, in un itinerario da sogno.
Da non
sottovalutare, la misura Regionale PIA che ha dato l’assenso al finanziamento
agevolato, per promuovere la destagionalizzazione del turismo in Puglia,
adottando una misura ad hoc oltre al sostegno formalizzato da parte del CONI a
finanziare la parte restante del progetto.
L’intero
territorio ha pertanto una #UNAGRANDEOPPORTUNITA’ da non perdere.
Dalla
Conferenza Stampa è emerso che la redazione del progetto è stata curata da un
numeroso Staff Tecnico composto dai qualificati ed esperti Professionisti di
seguito elencati, che hanno avuto uno speciale e prioritario riguardo per gli
aspetti ambientali e naturalistici, nel pieno rispetto di
tutte le norme vigenti al riguardo, tutti uniti per fare insieme
#HOLEINONE.
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