Mercoledì 29 gennaio 2020
Dopo
la cerimonia commemorativa avvenuta in Ceglie Messapica lo scorso 22 gennaio
2020, anche a Casarano, città di origine del giovane carabiniere Angelo Petracca,
ha voluto rendere onore al militare ucciso barbaramente durante un tentativo di
rapina, avvenuto 30 anni fa.
L’Amministrazione
comunale di Casarano, diretta dal Sindaco Gianni Stefàno, ha celebrato la
giornata commemorativa con la deposizione di una corona d’alloro, un convegno e
una mostra di cimeli dell’Arma dei carabinieri.
Alle
ore 9:00 del 23 gennaio 2020, tutta la cittadinanza, accompagnata dalle
autorità militari, civili e religiose, si sono ritrovati dinanzi alla piazzetta
dedicata al Carabiniere Angelo Petracca, dove è stata deposta una corona di
alloro.
Dopo questo momento di commozione, un composto corteo, ha raggiunto l’auditorium
comunale per il convegno sul tema “Legalità e Giustizia”. Giunti nella sede, i
lavori sono stati aperti ed introdotti dal sindaco Gianni Stefàno con gli
interventi di Paolo Dembech, comandante provinciale dei carabinieri, Giulia
Vinci, psicologa del centro risorse famiglie e Federica Palumbo del centro
antiviolenza “Il Melograno” (di Parabita).
Successivamente,
dopo la conclusione del convegno, tutti i partecipanti hanno raggiunto i locali
a Palazzo dei Domenicani, sede del Comune, dove è stata inaugurata la mostra di
cimeli, cartoline e divise storiche dell’Arma dei carabinieri.
La
realizzazione della mostra è stata possibile grazie al materiale messo a
disposizione dall’11° reggimento carabinieri “Puglia” di Bari, nel ricordo e
alla memoria del carabiniere Angelo Petracca.
All'intera giornata commemorativa, in rappresentanza della famiglia, hanno partecipato Massimo e Giuliana Petracca, rispettivamente fratello e sorella di Angelo.