Venerdì 27 marzo 2020
E' risaputo, da sempre, che a Ceglie Messapica i suoi cittadini vivono in costante contatto giornaliero con le condizioni meteo, tanto da poterla tranquillamente definire una loro caratteristica di vita.
Questo è uno dei motivi principali che ha spinto il mio amico
falegname Mimmo Roma, in questo momento a casa come tutti noi per le
disposizioni governative sul Coronavirus, a dedicarsi alla ricerca e allo studio
dei venti che soffiano sulla nostra città. Ne ha fatto un bel
disegno e, per ogni vento ne ha inserito la sua esatta collocazione, il
relativo nome in dialetto cegliese.
Fino
adesso nessuno, nemmeno gli storici locali, ne avevano mai dato notizia o
menzionato nei vari libri pubblicati.
Lui, come mi ha riferito per telefono,
vuole rendere pubblico questo suo lavoro, attraverso la pubblicazione sul blog di Cronache e
cronachette di Ceglie Messapica. E soprattutto ha voluto dedicare questa sua
iniziativa, con un po' di commozione, a due nostri docenti di scuola media che, purtroppo, non vivono più
tra noi, ovvero il prof. Cosimo Elia e la prof.ssa Isabella Caliandro.
Il
sogno futuro di Mimmo sarebbe quello di vedere questa sua realizzazione sotto forma di gadget
e, ha precisato altresì, che non vorrebbe nessun compenso, l’importante che si inserisca in un
angolino il nome “Mimmo Roma".
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