Si è conclusa la seconda edizione di "Una valle di libri"

 Lunedì 6 settembre 2021

La seconda edizione è andata in scena a Ceglie Messapica Largo Ognissanti dal 31 agosto al 4 settembre 2021.

Per il secondo anno consecutivo torna a Ceglie Messapica “Una Valle di Libri” la manifestazione letteraria prodotta, nel cuore della Valle d’Itria, dalla New Music Promotion di Vincenzo Gianfreda e Daria Santoro e dalla testata giornalistica Glocalmedia.info con il contributo del Comune di Ceglie Messapica assessorato alla cultura. 

Anche quest’anno il festival è diretto da Flavio Cellie è andato in scena a in Largo Ognissanti nel cuore del centro storico della città messapica dal 31 agosto al 4 settembre 2021. Il format dell’evento ha puntato a creare, durante ogni appuntamento, un dibattito sui temi più importanti di attualità a livello nazionale, riportandoli, il più delle volte, nella dimensione locale. L’autore ospite si è confrontato sul palco con un unico interlocutore ed ha interagito allo stesso tempo con il pubblico presente nella location o collegato, attraverso i canali social dell’evento, ponendo domande direttamente all’ospite. Lo stile utilizzato nella produzione dell’evento è quello dei salotti televisivi: un talk-show della durata di un’ora che parte dal tema principale del libro, oggetto di presentazione, e si espande sull’attualità e sui temi che riguardano la quotidianità. 

La manifestazione culturale è partita il 31 agosto alle 20.30 con la presentazione del libro “Eroe in camice bianco” scritto da Valentina De Nicolò e da Ignazio Iacone (Intermedia Edizioni), nel talk si è parlato di pandemia grazie al supporto del prof. Pierluigi Lopalco, la serata è stata presentata da Flavio Cellie. Sul palco di Una Valle di Libri è arrivato Walter Nudo all’esordio come scrittore con il libro “La Vita accade per te” (ROI edizioni), dialoga con l’autore Anna Saponaro.

Il primo settembre, invece, Lucilla Agosti ha presentato il suo primo romanzo “Se esplodi fallo piano” (ed. Mondadori), dialoga con l’autrice la prof. Nuccia Lentini. Alle 20.30 spazio all’attualità economica con il prof. Carlo Cottarelli che ha presentato il suo nuovo libro “All’infermo e ritorno - per la nostra rinascita sociale ed economica” (ed. Feltrinelli), ha dialogato con l’autore il giornalista del Nuovo Quotidiano di Puglia Francesco Gioffredi.

Il 2 settembre si sono aperti i talk dedicati agli autori pugliesi, ospite dell’appuntamento Salvo Fuggiano che ha presentato il suo nuovo romanzo dal titolo “Fragile” (ed. Les Flaneurs), ha dialogato con l’autore la blogger letteraria Rosa Cioffi. Alle 20.30 è arrivato sul palco di Largo Ognissanti Pinuccio con il libro “Annessi e Connessi” (ed. Mondadori), ha dialogato con l’autore il sindaco di Bari e presidente dell’Anci Antonio Decaro. Alle 21.30 , invece, è stato ospitato Diego De Silva con il libro “Certi Bambini” (ed. Enaudi), dialoga con l’autore il prof. Pierangelo Buongiorno.

Il 3 settembre, spazio alla strettissima attualità con il dott. Sandro Menichelli direttore dell’Ispettorato della Camera dei Deputati, con esperienze in missioni nazionali e internazionali di prevenzione e contrasto della criminalità organizzata, ha presentato il suo libro “Galassia Islamica – le ragioni del terrore” (Intermedia Edizioni), ha dialogato con l’autore il giornalista ed editorialista del Corriere del Mezzogiorno Michele Cozzi.

La rassegna si è conclusa sabato 4 settembre 2021, con Alessandra Macchitella giovanissima scrittrice pugliese che ha presentato la sua “Lista” (ed. Les Flaneurs), ha dialogato con l’autrice Fabrizio Monopoli. Alle 21.30 chiusura in chiave comica con Gene Gnocchi che ha presenterà il suo libro “Gusto Puffo” (ed. Solferino), a disquisire con l’autore il giornalista Antonio Celeste e il sindaco di Ceglie Messapica Angelo Palmisano.

“Abbiamo cercato di accontentare tutti i gusti – ha sottolineato il direttore artistico Flavio Cellie – nella seconda edizione abbiamo dato molto spazio all’attualità ed è stato fatto il punto sulla pandemia, sugli aspetti economici e sulla situazione politico-culturale afgana, il tutto condito dalla presenza di personaggi che hanno fatto sicuramente sorridere ma anche pensare, con un augurio di tornare a casa più ricchi di tante informazioni.