Lunedì 3 gennaio 2022
Oggi lunedì 3 gennaio alla presenza degli organi di stampa e rispettando i protocolli sanitari, si è tenuta la conferenza stampa per la Presentazione del nuovo libro dello scrittore e blogger Stefano Menga “Scrittura di Luce”.
L’incontro si è svolto presso la Sala Istituzionale del Municipio, alle ore 11.00, e sono intervenuti, oltre all’autore del libro Stefano Menga, l’Assessore alla Cultura e alla Bellezza Antonello Laveneziana, il Sindaco Angelo Palmisano, l’imprenditore Rocco Menga e il fotografo Luigi Cardone.
Questo
libro nasce dall’idea di far apprezzare il territorio in cui viviamo,
attraverso una serie di scatti fotografici, accompagnati da una piccola
descrizione iniziale. La prefazione di questo mio libro l’ho voluta affidare
all’Assessore alla Cultura e alla Bellezza del Comune di Ceglie Messapica.
La
mia scelta è stata da me fortemente voluta, non tanto per un rispetto
istituzionale, ma soprattutto perché Antonello Laveneziana, oltre ad essere un
mio amico di vecchia data, è da sempre uno che ama la fotografia. Infatti lo si
vede postare sui suoi profili social, quasi con cadenza giornaliera, molti
scatti fotografici alla riscoperta di scorci e bellezze del territorio di
Ceglie Messapica. Lo stesso lo si vede protagonista, come organizzatore, in tante
manifestazioni culturali comprese le mostre fotografiche che fa patrocinare,
per il tramite del suo assessorato, dall’Amministrazione Comunale di Ceglie
Messapica.
Dalle
parole dell’Assessore Antonello Laveneziana:
“La nuova fatica letteraria di Stefano Menga ci regala un interessante
viaggio virtuale ed emozionale nella bellezza e nelle eccellenze del nostro
territorio.
Un’opera
dove protagoniste sono le immagini, scelte accuratamente da Menga dalla
importante e decennale produzione fotografica di Luigi Cardone, ma anche dal
suo archivio personale, per raccontare con il suo solito stile, semplice ed
essenziale, il profondo amore per Ceglie Messapica.
La
città ed i suoi abitanti, come ci ha abituati l’autore, sono i protagonisti
indiscussi del libro “Scrittura di Luce”.
A
differenza di altri lavori di Menga, l’immagine prevale sulla parola.
Questo
non sminuisce, però, il valore dell’opera che, anzi, suscita addirittura ancora
più emozioni in chi viene a contatto con le sue pagine ed ha il piacere di
sfogliarle.
È
meritorio il lavoro portato avanti da Stefano Menga. Scegliere, infatti, di
mettere su carta tante immagini e di farne un libro oggi, nell’era del
digitale, delle mille immagini scattate con uno ‘smartphone’ e subito dopo
lasciate in un archivio virtuale o addirittura cestinate e cancellate, è una
operazione intraprendente ed alquanto coraggiosa.
La
cura nella selezione dei fotogrammi, l’attenzione agli argomenti trattati, il
percorso snello ma significativo proposto al lettore, ci racconta il carattere
dell’autore. Persona attenta e determinata, disponibile ed appassionata,
presente ed attiva nel tessuto sociale e culturale della città anche se
fisicamente lontana a più di mille chilometri di distanza.
“Scrittura
di Luce” non è un’altra opera, un testo qualsiasi, un libro in più.
Abbiamo,
invece, la fortuna di poter avere tra le mani un’opera di cui si sentiva il
bisogno, un libro utile ai cegliesi e ai turisti per conservare e ravvivare la
memoria e continuare a promuovere il nostro ‘tesoro’ chiamato Ceglie Messapica.
Per
questo ringrazio lo scrittore e il blogger Menga per l’impegno costante e per
il tempo che dedica per valorizzare e raccontare la nostra città.
Ma,
soprattutto, ringrazio l’amico Stefano per la passione sincera e contagiosa che
mette in ogni sua attività, dove, al centro, c’è sempre Ceglie Messapica.
Grazie,
infine, per l’opportunità che mi è stata data di poter introdurre e presentare
quest’opera.
Un
libro da custodire gelosamente e diffondere il più possibile.”
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