domenica 27 gennaio 2013
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"Buongiorno Stefano , sono un cittadino di Ceglie . Le volevo segnalare lo sconcio che sta causando il semaforo sito in via Martina , vicino la Benzina Esso. Da quando è stato rimesso in funzione sta causando solo il pericolo di tanti incidenti con l'accumulo di macchine che sta creando; in particolare le auto che devono attraversare l'incrocio per andare in via contrada galante . Ma è possibile che non si puo' più attraversare l'incrocio di una strada statale con tutta la coda che si crea??? "
Ti ringrazio anticipatamente Stefano se puoi segnale questa indecenza di Ceglie sul tuo Blog.
cordiali saluti
F.TO
STELVIO ABRUZZESE
STELVIO ABRUZZESE
UN CITTADINO CEGLIESE CONTROCORRENTE
Bisognerebbe far fare di nuovo un corso di scuola guida, a chi occupa un incrocio,o chi si ferma sulle strisce pedonali.Quindi sarebbe buona norma non impegnare l'incrocio ma lasciare la possibilità alla gente di attraversare.Sembra che quando siamo in macchina ci dobbiamo incollare uno dietro l'altro,tutti di fretta tutti incazz... basterebbe un pò di buon educazione.
RispondiEliminaQuoto perfettamente il cittadino controcorrente....Noi cittadini diretti in via Contrada Galante, siamo bloccati in entrambi i sensi di marcia, aspettando qualche anima pia che si degni di farci passare!
RispondiEliminaper forza crea problemi ,se la gente nn rispetta le precedenze e i segnali è logico...tutti vogliono passare tutti non hanno pazienza e questo è il risultato...
RispondiEliminaSarebbe bastato "anticipare" il semaforo e la conseguente linea di "Stop" a poco prima della via per Galante, Lezzi, Seppu Nisi, San Pietro... dotando di semaforo anche quella strada oggi abbastanza frequentata e,quindi, non secondaria.
RispondiEliminaPietro
il semaforo in questione e stato riattivato (per fortuna) ma e stato attivato male chi arriva da Martina Franca ( non sotto i 150 kmh) non rallenta minimamente notando il verde in lontanaza.... di conseguenza davanti si ritrova le auto che salgono dalla circnv. verso il paese con brusche frenate e rischio di incidenti pure gravi.... Altro grave rischio è per i ragazzi che tutti giorni si recano a piedi all'istituto alberghiero attraversando il tratto di circv. sbucando da dietro il distributore di benz. perche a questi ragazzi non viene garantito un servizio bus urbano ? in oltre a quanto pare non vi è nessun mezzo di trasporto nei giorni in cui i ragazzi fanno orario prolungato.... chi fraquenta gli istituti superiori a Martina Franca ad ogni arrivo o partenza del treno FSE vi e un autobus che fa da navetta per le scuole e per il paese....i ragazzi Martinesi che vengono a frequentare l'alberghiero a ceglie si sono attrezzati con un autobus a noleggio perche'quando arrivavano con il treno FSE a ceglie restavano quasi sempre a piedi o il mezzo ( furgoncino ) che usano a Ceglie non era sufficiente come capienza... perche' non si presta attenzione a queste problematiche? mentre in altre realta' vicine sono molto attente a chi viene da fuori..????
RispondiEliminaCARO SIGNOR STELVIO,I SEMAFORI SONO UN SEGNO CIVICO E DI CIVILTA' DEL CODICE DELLA STRADA.
RispondiEliminaDI OGNO CITTA' D'ITALIA. SALUTI
CARO SIGNOR ANONIMO DELLE 20.28 .KE I SEMAFORI SONO UN SEGNO CIVICO E DI CIVILTA DEL CODICE DELLA STRADA E RISAPUTO. ma la civilta sta soprattutto nel saperli impostare e nel saperli rispettare . e qui ke manca segno civico
EliminaSIGNOR ANONIMO DELLE 19 58 LEI NON SI E DILUNGATO PER NIENTE. HA ESPRESSO E ANALIZZATO ANCORA MEGLIO IL PROBLEMA.APPENA SUCCEDERA UN GRAVE INCIDENTE CON UN AUTO KE SVOLTA A SINISTRA PER ANDARE SOPRA SAN ROCCO E UN ALTRA KE SFRECCIA A 100 PROVENIENTE DA MARTINA , CAPIREMO MEGLIO IL PROBLEMA. MA L INDECENZA DI OCCUPARE L INCOROCIO PER ANDARE IN VIA CONTADA GALANTE QUELLA RIMARRA SEMPRE!!!!
Eliminail problema era stato gia sollecitato da tempo, sia a questa amministrazione che a quelle precedenti ma sembra che a nessuno interessi la sicurezza dei cittadini,dei ragazzi che frequentano sia lo stadio che l'istituto alberghiero..... prima ci deve scappare il morto?
RispondiEliminaA Ceglie non funziona nulla, e quando funziona, funziona male. Che schifo. Si spendono vagonate di soldi in cazz*** e un semaforo per i pedoni non viene messo (va bè che anche se ci fosse, i ragazzi lo rispetterebbero a malapena: ho visto come alcuni attraversano la strada; non guardano nemmeno se arrivano auto).
RispondiEliminaSalve sono un altro abitante della zona e sono d'accordo con stelvio e con le altre persone che hanno commentato, perché così come è stato impostato il semaforo potrebbe fare, sempre facendo i dovuti scongiuri, più danni che bene, in quanto non si può avere il verde in entrambi i sensi di marcia, in caso di alta velocità da parte di un auto proveniente da via martina ed in caso di svolta repentina verso sinistra di un auto proveniente dalla circonvallazione nord non oso immaginare cosa succederebbe! Non voglio fare il fatalista ma come sempre per migliorare le cose prima ci deve scappare il morto! Oltretutto c'è il problema dei ragazzi dell'istituto alberghiero che attraversano con rischio la strada, basterebbe spostare il semaforo di 10m più giù; il problema son sicuro che è già a conoscenza sia di questa, che della precedente amministrazione comunale ma nessuno hai mai voluto far nulla credo per una questione di costo; ma mi chiedo...ne vengono spesi tanti di soldi a vanvera perché non utilizzarli per una cosa che alla fine tuteli la nostra sicurezza!
RispondiEliminaRispondo inoltre all'anonimo delle 20:28 si che i semafori sono segno di civiltà del codice della strada, ma se sono impostati in modo corretto però e che comunque fa parte dello stesso codice lasciare lo spazio per far attraversare l'incrocio alle macchine che devono andare verso contrada galante cosa che fa si e no il 20% delle persone.
A questo punto se deve "funzionare" così preferisco anche io averlo guasto il semaforo...
Mi scuso per essermi dilungato troppo ma era un qualcosa che volevo esternare e spero che questo blog possa portare avanti questa "battaglia" pubblicando il mio commento
UN CITTADINO CHE PREFERISCE LE ROTONDE AI SEMAFORI