LUNEDI' 8 LUGLIO 2013
Il prossimo consiglio comunale del 10 luglio vede come punto all'ordine del giorno, l'approvazione del Piano del Colore .
L'architetto Emanuela Gervasi Assessore all'Urbanistica del Comune di Ceglie Messapica fino a poco tempo fa, ci spiega brevemente in che cosa è consistito il suo lavoro.
Il Piano del colore, redatto per il Comune di Ceglie Messapica nel 2012 dall’ arch. Nicola Santopuoli e dall’arch. Ilaria Pecoraro del C.I.T.E.R.A. (Centro Interdisciplinare Territorio Edilizia Restauro Ambiente), rappresenta il primo caso-pilota della storia del restauro urbano in Italia. Il piano mira ad applicare la teoria del restauro critico-conservativo, nata in seno alla scuola romana in Restauro dei beni architettonici e del paesaggio, dal singolo edificio all'intera città storica e storicizzata. Si tratta di un’analisi critico-scientifica che consentirà un lavoro sulle superfici non più come "da prassi" ma come proposta di intervento opportunamente esaminata da specialisti. Il piano del colore pertanto non studia solo il colore definito in quanto tale ma studia la composizione e la matericità dell’involucro edilizio allargando il raggio d’azione non solo al centro storico e alla zona ottocentesca bensì a tutte le porzioni di paese che così bene caratterizzano storicamente lo stesso.
eehhhhh quante chiacchere, bla bla bla, altrove (esempio Ostuni) semplicemente la chiamerebbero: pittura con calce, STOP
RispondiEliminaMa l'architetto Gervasi non ha capito che adesso è una cittadina cegliese come tutti noi?
RispondiEliminaLa smettesse di fare la saputella la prossima volta provi a candidarsi e a farsi eleggere almeno consigliere comunale.
Ci siamo un po stancati dal sentire e leggere che questo e quello è opera mia,
se non dicevi che si tratta del "primo caso pilota in italia" magari qualcuno ti stava anche seguire, ma se a ceglie stiamo al medioevo come puoi pensare a proporre una cosa simile? bisogna sempre lavorare per il miglioramento ma partendo alle basi di partenza che nella nostra Ceglie sono molto basse. inutile parlare del piano del colore se nel centro storico uno si può mettere gli infissi in pvc gialli o piastrellare una facciata non ti pare? e poi smettila di voler dimostrare che hai lavorato. se ti hanno scelta all'inizio non l'hanno fatto per i tuoi meriti e se poi ti hanno messo alla porta non l'hanno fatto per i tuoi demeriti. sono giochi politici e dipende da quale sole è di turno e quanto sei vicina a quel sole in quel momento... è cosi... non ti sarai mica convinta che eri il più bravo architetto in giro vero?!? ciao ciao.
RispondiEliminae pensare che abbiamo consiglieri con le case gialle, come voteranno?
RispondiEliminaDa mesi in comune si discute solo di atti della Gervasi, ma gli assessori esistono???
La giunta è talmente inadeguata e impreparata che ogni volta bisogna chiedere il supporto dell'assessore uscente! comunque grazie all'assessore uscente della sua disponibilità e grazie al sindaco dell'ignoranza di cui si è circondato
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