Sabato 20 Giugno 2015
Prima di copertina
Dalla
prefazione di Mario Desiati
[...] Taranto e Brindisi oggi sono territori che
pagheranno per sempre l’inclusione telecomandata dall’alto, di un’idea
industriale che non era possibile, quanto meno senza una formazione delle
coscienze di chi ha diretto questa scelta politica prima che umana. La Puglia
dei petrolchimici e dei siderurgici è nelle terre sfregiate, ma anche e
soprattutto nei corpi di chi si è ammalato, e nei corpi, negli occhi, nei cuori
di chi ha perso i propri cari. La nostra terza guerra mondiale, la più cruenta,
perché sul suo altare (in parte un altare di fango come scrive nel finale la
Chirico) hanno versato il sangue migliaia di padri di famiglia, che sapevano di
essere operai ma non sapevano di essere in guerra.
Rosangela Chirico
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