Martedì 26 febbraio 2019
Non è sfuggita ai
Carabinieri della Stazione Forestale di Ceglie Messapica l’esecuzione
irregolare di un taglio boschivo in località Pisciacalze del Comune collinare,
dove sono risultate essere state tagliate 108 piante di quercia (di diverse
dimensioni, fino ad un diametro di 65 cm), non previste nell’ autorizzazione
rilasciata dalla Regione Puglia.
Le piante oggetto di
taglio abusivo, inoltre, erano state in parte occultate con pietrame e
fogliame, con l’ ausilio di un escavatore.
I Militari hanno
quindi provveduto a notificare al proprietario del bosco, un 62enne originario
del Bresciano, ed al 64enne operaio della ditta boschiva incaricata del taglio,
di Martina Franca, una sanzione amministrativa di 18mila euro, proporzionale al
numero delle piante illecitamente abbattute ed al loro volume (diametro),
secondo il Regolamento Regionale n. 19 del 2017.
I controlli specifici,
a tutela dei boschi nella provincia d’ Italia che ne è più povera (solo lo 0,7%
di tutta la superficie provinciale) si inseriscono nella campagna denominata
“Bosco Sicuro”, avviata dall’ autunno scorso, su tutto il territorio nazionale,
dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dell’ Arma dei
Carabinieri.
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