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L'enogastronomia e il suo territorio

 Domenica 25 giugno 2023
Il territorio raccontato per mezzo della sua cultura enogastronomica.

Si è tenuto martedì 20 giugno il primo jobday di Punti cardinali con una Masterclass di Alta Formazione dedicata interamente alla gastronomia e all’importanza e al valore che essa conferisce al territorio.

Un’occasione per dimostrare, anche attraverso le parole degli esperti che si sono susseguiti sul palco, quanto il cibo, nella sua essenza, sia espressione del territorio.

Diversi gli speech degli esperti tra i quali l'executive chef Salvatore Turturo (presidente Unione Regionale Cuochi Puglia), Giuseppe D’Elia, (Fiduciario Amira Sezione Puglia Bari), Roberto De Donno (docente universitario ed esperto di marketing territoriale), Nicola Chielli (esperto processi formativi Gruppo Fortis), Domenico De Mattia (nutrizionista storyteller e Presidente Alia Fastigia), Silvia Pellegrini (Direttrice del dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia), Emidio Smaltino, (Responsabile di procedimento avviso Punti Cardinali), Angelo Silvestri (direttore operativo ARPAL Servizi), Anna Loparco (Responsabile unica Centri Impiego Brindisi-Francavilla F.na-Mesagne-Ostuni), Angelo Palmisano (Sindaco di Ceglie Messapica) e Anna Camalleri (Consigliere del Presidente della regione Puglia per le Politiche Integrate Formazione Occupazione e Cittadinanza Attiva nel Sistema Puglia) che hanno portato al centro di ogni talk la loro chiave di lettura del settore, della formazione e delle professioni future.

L’evento, il primo di una rassegna di otto masterclass, rientra in Horizon, il progetto con cui il Comune di Ceglie Messapica ha preso parte a Punti Cardinali, l’iniziativa della Regione Puglia, che porta un orientamento innovativo per i giovani e per tutti i cittadini.

La cooking class con l’Executive Chef Salvatore Turturo si è conclusa con una degustazione finale del menu che lo chef ha realizzato per l’evento.

Il consigliere regionale Luigi Caroli sulla sanità

Domenica 25 giugno 2023

Caroli (FdI): “La sanità brindisina è allo stremo. E il peso dell’assistenza non può gravare solo sul Perrino di Brindisi”.

“L’Azienda Zero, vale a dire varare l'istituzione dell'Azienda per il governo della sanità pugliese, è un atto di fondamentale importanza e da porre in essere quanto prima per cercare di iniziare ad affrontare in modo risolutivo le troppe emergenze che siamo costretti a vivere, che denunciamo e rispetto alle quali, quasi sempre, non registriamo soluzioni”. Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli, che spiega: “Il caso della provincia di Brindisi è emblematico di come non sia più possibile rincorrere le emergenze con palliativi insufficienti in una provincia dove è ormai chiaro come tutto il peso dovrà essere retto dal solo ospedale Perrino, considerato che, ad esempio, l’ospedale di Ostuni risulta pesantemente ridimensionato e con un Pronto Soccorso ridotto ai minimi termini, mentre in quello di Francavilla Fontana non ci sarà più il punto nascite. L’annosa questione della mancanza di personale, vale a dire personale medico innanzitutto, è la fotografia più nitida di una sanità pugliese che non funziona. Perché affonda le proprie radici nella mancanza di programmazione. Lo verifichiamo nelle rare occasioni in cui si bandiscono concorsi che registrano scarse partecipazioni se non da parte di chi, magari, li utilizza come mezzo per aspirare legittimamente a lavorare in altri ambiti che non siano quelli del territorio brindisino se non addirittura regionale nel suo complesso. Il che la dice lunga su quanto la Puglia, purtroppo, non abbia eguali in Italia. La sanità brindisina si accinge ad affrontare una estate in piena emergenza, peraltro acuita dalla notevole presenza turistica che si registrerà sul territorio e la strada che la Regione Puglia intende perseguire, quella di accorpare per ottimizzare, non è la soluzione. Su questo, Emiliano e Palese riflettano, poiché la sanità brindisina è la più penalizzata della Puglia e non è certo attraverso piani lacrime e sangue, sulla pelle dei cittadini, che si può sperare di superare l’estate per arrivare a settembre”, conclude Caroli.

Mostra fotografica internazionale

 Domenica 25 giugno 2023
Al via da oggi la Mostra Fotografica Internazionale “24 Scatti Bike/L’uomo e la Bicicletta” - seconda edizione
A cura di: Ass. Aeneis 2000, Asd Bari Motivation Bike e Puglia Bici e Futuro.
Dal 24 giugno al 9 luglio - Museo MAAC (Via De Nicola, 1) ore 9.30/12.30 – 17.30/21.30. 

Incontro istituzionale nel Comune di Pompei

 Domenica 25 giugno 2023
Piacevole e positivo incontro presso Palazzo De Fusco, sede del Municipio di Pompei, con la Vice Sindaco Andreina Esposito e l’Assessore Michele Troianiello. Scambio di doni e progetti comuni per il futuro.
Dalle parole dell'Assessore alla Cultura Antonello Laveneziana: "Colgo l’occasione per complimentarmi con il sindaco Carmine Lo Sapio che guida una bellissima città, ben curata, ordinata, molto vitale e piena di iniziative, meta internazionale di cultura e turismo storico, archeologico, religioso e non solo. Grazie al recente ‘gemellaggio’ tra le due sedi locali dell’Associazione Unitre nasce un nuovo percorso condiviso di collaborazione e confronto per il bene delle nostre comunità."

Incontro istituzionale nel nome del Maestro Emilio Notte

Sabato 25 giugno 2023
 
Nei giorni scorsi fruttuoso incontro presso Palazzo San Giacomo, sede del Municipio di Napoli, con Sergio Locoratolo, coordinatore delle politiche culturali del Comune partenopeo, con Carlo Porcaro, portavoce del sindaco, e con alcuni dirigenti comunali. Al via una proficua collaborazione tra i comuni di nascita e morte del Maestro Emilio Notte tra i più illustri esponenti dell’arte moderna e contemporanea, pittore, scrittore e firmatario del manifesto del futurismo. Nel solco dell’idea di valorizzazione e ulteriore promozione della Pinacoteca di Ceglie Messapica, intitolata a Notte, e soprattutto della figura e dell’opera del grande Maestro, uno dei più noti esponenti dell’arte del novecento, l’Amministrazione Comunale cegliese, anche con il sostegno del Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia, intende creare una rete istituzionale per portare avanti questo importante percorso. 
L'assessore Antonello Laveneziana, che ha partecipato all'incontro, ringrazia l’Amministrazione Comunale napoletana che si è subito dimostrata sensibile, attenta e disponibile ed in particolare l’Assessore Luca Trapanese ed il Sindaco Gaetano Manfredi che, sicuramente, sarà ospite nella città di Ceglie Messapica nel nome del Maestro Emilio Notte.

Il libro di Jacopo Epifani

 Martedì 20 giugno 2023

Misteriosa scomparsa in Valle d'Itria: il romanzo poliziesco di un giovane avvocato.

"Debito di coscienza” (Morellini editore) è il primo libro del 29enne Jacopo Epifani, originario di Ceglie Messapica ma residente da tempo a Milano.

 

Un poliziesco ambientato in Valle d’Itria segna l’esordio letterario di Jacopo Epifani, avvocato penalista 29enne originario di Ceglie Messapica, che dal 2012 abita e lavora a Milano, dove si traferì per motivi di studio. Il libro “Debito di coscienza” è edito da “Morellini editore”, casa editrice milanese che quest’anno ha ottenuto due candidature per il Premio Strega e ha portato un romanzo nella sestina finale del Premio Bancarella è in libreria dallo scorso 2 giugno, con la prefazione di Giuseppe Paternò Raddusa, autore del podcast “Demoni Urbani” e dell’omonimo libro. Nel 2022, "Debito di coscienza" ha raggiunto la finale del Premio nazionale “Garfagnana in giallo”.

La storia si apre con la scomparsa di don Vincenzo Serio, un anziano notabile della città: uomo controverso, vedovo rovinato da un’infatuazione narcisistica per la sua giovane domestica e perciò caduto nella rete dell’usura. Inizialmente tutte le ipotesi sono sul tavolo (don Vincenzo è morto? È vivo? Se è morto, è stato ucciso o si è ucciso? Se è ancora vivo, è stato sequestrato oppure ha fatto perdere volontariamente le sue tracce?).

Quel che segue è il racconto di un'indagine in Valle d'Itria: tra bar e archivi giudiziari, violenza e pettegolezzo, tratturi e vicoli bianchi. Chiamati a svelare la sorte dell'ultimo dei Serio, i tre protagonisti dell’inchiesta (il pubblico ministero Calò, il maresciallo Volpe e la vicebrigadiere D’Atena) dovranno vincere le resistenze di una famiglia enigmatica e contemporaneamente fronteggiare una criminalità locale spietata e tentacolare, districandosi tra fattucchiere, lettere anonime, cavilli legali, imboscate notturne, inseguimenti nelle campagne e incendi dolosi.

Se lo vorranno, lettori e lettrici avranno la possibilità di entrare in competizione con gli inquirenti perché la storia è narrata per episodi e dalle prospettive di più personaggi (oltre agli investigatori, tra gli altri: lo stesso don Vincenzo, sua sorella, i sospettati, un avvocato poco limpido) mentre gli indizi utili alla soluzione del caso compariranno fin dalle prime pagine del racconto. Se il lettore coglierà il significato di quegli elementi di prova che in un primo momento sfuggono all'attenzione del pubblico ministero Calò e dei due carabinieri al suo fianco nell'indagine, potrà batterli sul tempo o comprendere gradualmente cos'è accaduto insieme a loro.

Jacopo Epifani, sempre quest'anno, ha scritto un racconto, "Degenero", pubblicato nell'antologia "La pelle di Milano", edita da Mondadori.

Cerimonia di consegna del "Giglio di Sant'Antonio"

 Domenica 18 giugno 2023

 Lo scorso 13 giugno, nell’ambito di una serie di iniziative per i festeggiamenti del Santo patrono della citta, si è tenuta la cerimonia di consegna del “Giglio di Sant’Antonio. Questo premio è stato istituito da don Domenico Carenza, parroco della Chiesa Matrice, con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica. 

La seconda edizione ha visto come protagonisti, come premiati, due medici medici e precisamente l'oncologo Dott. Domenico Galetta e il palliativista Dott. Uccio Corvino, ognuno per i propri ambiti si sono distinti per l’impegno profuso nei confronti dei pazienti del terriotorio.

La cerimonia di consegna si è tenuta durante la celebrazione della Santa Messa che è stata presieduta da S.E. Mons. Vincenzo Pisanello, Vescovo di Oria.

 

A Ceglie Messapica la targa di Comune Sostenibile

Venerdì 16 giugno 2023

Il Comune di Ceglie Messapica entra a far parte della Rete dei Comuni Sostenibili. Si tratta del primo comune della provincia di Brindisi a entrare nell’associazione, che ne conta in totale 12 in Puglia. La targa, un oggetto d’artigianato unico ed ecocompatibile, è stata consegnata nel Salone del Castello Ducale mercoledì 14 giugno da Giovanni Gostoli e Maurizio Gazzarri, rispettivamente direttore e responsabile analisi e sviluppo del monitoraggio della Rete dei Comuni Sostenibili, all’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Angelo Palmisano e dall’assessore all’ambiente Antonello Laveneziana. Sono intervenuti anche Gianmichele Pavone (avvocato del Foro di Brindisi e giornalista) e Maria Carla Maggiore, professoressa dell’istituto comprensivo di Ceglie Messapica, che ha moderato l’evento. All’iniziativa sono intervenuti anche i giovani del Consiglio comunale dei ragazzi.

“Con l’adesione alla Rete dei Comuni Sostenibili – commenta il sindaco di Ceglie Messapica Angelo Palmisano –, la nostra città compie un nuovo e importante passo verso quello che noi riteniamo debba essere il futuro della nostra comunità. Orgogliosamente siamo il primo comune della provincia di Brindisi ad aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili, della quale condividiamo a pieno l’impegno per la promozione delle politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica. Questo traguardo è un significativo punto di partenza che ci invita ad elevare sempre più il livello della nostra azione amministrativa. L’associazione, con le sue professionalità e competenze, ci supporterà affinché il nostro comune adotti uno stile sostenibile in ogni settore della sua vita”.

“Aderire alla Rete dei Comuni Sostenibili è stata per Ceglie Messapica una decisione e una scelta tanto desiderata – aggiunge Antonello Laveneziana, assessore all’ambiente –. Il nostro comune, a piccoli passi, cerca di raggiungere importanti risultati nel campo della sostenibilità. E la sostenibilità è l’obiettivo primario da raggiungere in ogni settore della nostra azione amministrativa. Con la Rete dei Comuni Sostenibili desideriamo fare la nostra parte nel raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030. E questo impegno desideriamo portarlo avanti nei confronti dei cittadini, soprattutto dei più giovani. Improntare la nostra azione politica alla promozione della sostenibilità vuol dire consegnare alle nuove generazioni un mondo migliore, più bello e più giusto”.

“L’associazione cresce in Puglia e in tutta Italia. Siamo davvero contenti dell’adesione di Ceglie Messapica, una realtà molto motivata a lavorare insieme per gli obiettivi sostenibili che promuoviamo – sottolineano Giovanni Gostoli e Maurizio Gazzarri, rispettivamente direttore e responsabile analisi e sviluppo del monitoraggio della Rete dei Comuni Sostenibili –. L’obiettivo è accompagnare i comuni nella localizzazione o ‘messa a terra’ degli obiettivi di Agenda 2030 delle Nazioni Unite con un progetto innovativo e concreto, condividendo buone pratiche, formazione e anche per cogliere le opportunità di finanziamento che sostengono lo sviluppo sostenibile. Strumenti e servizi utili per passare da una sostenibilità predicata a una sostenibilità praticata. Il cuore del progetto è l’adozione di monitoraggio volontario attraverso indicatori locali che abbiamo realizzato con l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) e dialogando con il Centro Unico Ricerche della Commissione Europea. In questi primissimi anni di attività siamo già tra le esperienze europee più avanzate. Misurare per condividere, pianificare e agire. Nel corso del 2023 abbiamo consegnato per la prima volta la ‘Bandiera Sostenibile’ e stiamo lavorando anche alla redazione della Guida dei Comuni Sostenibili”.

Ufficio Stampa Comuni Sostenibili | La White

Il piccolo Riccardo e Sant’Antonio

Giovedì 15 giugno 2023

 

Tanti sono stati i turisti, emigrati e cittadini che hanno partecipato ai festeggiamenti in onore del Santo Patrono Antonio da Padova che, anche quest’anno, si sono tenuti il 12 e 13 giugno nella città di Ceglie Messapica.
La festa di Sant’Antonio è da sempre un appuntamento significativo per la città.
La cerimonia religiosa vede un particolare molto sentito dalla comunità, ovvero la consegna delle chiavi della città. Secondo quanto viene citato da alcuni documenti del settecento si racconta che, nella prima occasione, il Sindaco dell’epoca, inginocchiato ai piedi della statua del Santo in segno di filiale devozione del popolo di Ceglie Messapica, offrì a Sant’Antonio quattro chiavi d’argento finemente lavorate in segno di sudditanza, riconoscendolo da quel momento e in perpetuo come Patrono principale e Protettore del paese. 
In questa edizione del 2023, nel solenne rito religioso in Piazza Plebiscito, il Sindaco Angelo Palmisano ha affidato le chiavi al Santo, insieme al piccolo Riccardo. Questo momento ha aggiunto una ulteriore emozione e commozione, soprattutto da parte dei genitori del piccolo, il papà Cosimo Faggiano e la mamma Marienza Putignano.
Riccardo alla nascita, come hanno raccontato i genitori con gli occhi lucidi, è nato sanissimo, almeno da quello che sembrava in apparenza. Però nei controlli sanitari successivi, effettuati al quarto mese di vita, è venuto fuori un piccolo problema al cuoricino. Da qui è iniziata la corsa contro il tempo per il piccolo Riccardo e in pochi giorni, prima all’ospedale di Brindisi e poi a quello di Bari, si è giunti al tanto sospirato intervento chirurgico che, grazie alla professionalità dei medici, ha riportato nella normalità la piccola malformazione al cuoricino che si era riscontrata. I genitori non si sono mai persi d’animo e hanno sempre pregato a Sant’Antonio affinchè il loro piccolo Riccardo ritornasse a Ceglie Messapica completamente guarito. E così è stato. Il piccolo dopo l’intervento e la dovuta riabilitazione, è tornato a correre e giocare con i suoi amichetti e soprattutto con i suoi genitori.
Per questo motivo e in segno di riconoscenza verso il Santo Patrono Antonio da Padova i genitori del piccolo Riccardo, con il consenso di don Domenico Carenza, hanno fatto partecipare il proprio figlioletto vestito da “Piccolo Sant’Antonio”, alla santa messa, alla processione per le vie della città e al rito della consegna delle chiavi in Piazza Plebiscito. Il tutto si è concluso con tanti applausi, tanta gioia e tanta emozione, non solo da parte dei genitori, ma anche dell’intera comunità cittadina presente in piazza.
I festeggiamenti di Sant’Antonio poi, oltre alla parte di carattere religioso, si sono conclusi con gli appuntamenti civili programmati.
 
 

Il consigliere regionale Luigi Caroli sul Centro Risvegli

 Giovedì 15 giugno 2023
Centro Risvegli Ceglie Messapica, Caroli (FdI): “Finalmente iniziano i lavori. Chi sale oggi sul carro del vincitore sia altrettanto solerte nel vigilare la certezza dei tempi di consegna”
 

“Il 24 giugno inizieranno i lavori il cui completamento è previsto per ottobre 2024. Dopo 10 anni di attesa, sia da sindaco che da consigliere regionale, finalmente iniziano i lavori del Centro Risvegli di Ceglie Messapica, all’interno dell’area della struttura destinata al centro riabilitazioni, per un investimento di 9 milioni di euro”. Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luigi Caroli, che aggiunge: “Come sempre accade, oggi verifichiamo il solito salto sul carro dei vincitori. Ma, personalmente, non posso che esprimere la mia soddisfazione per un’opera che inizia finalmente a vedere la luce dopo tanti, troppi anni persi e verso la quale non ho mai smesso di lesinare ogni sforzo possibile nell’esercizio delle mie funzioni istituzionali, affinché si andasse a sanare non solo un vulnus di carattere sanitario nell’ambito della riabilitazione e si rendesse giustizia a quella che è diventata, col passare del tempo, una vera e propria battaglia di civiltà per garantire ai cittadini una possibilità di cura che eviti lo strazio dei viaggi della speranza e che non alimenti la piaga della mobilità passiva. Adesso – conclude Caroli – dobbiamo continuare a vigilare affinché l’opera venga effettivamente realizzata e messa in funzione nei tempi stabiliti. Con la speranza che non si replichino esperienze fallimentari verificatesi in altre zone della Puglia dove, a tutt’oggi, ci sono cattedrali nel deserto i cui tempi di consegna sono diventati biblici.”

La benedizione dei "Manucchi di grano"

Mercoledì 14 giugno 2023

 

L'altra sera a Ceglie Messapica, prima della santa messa in onore di Sant’Antonio, all’esterno della chiesa Matrice vi è stata la benedizione dei “manucchi di grano” ad opera di Don Domenico Carenza, portati con i cavalli dagli agricoltori locali.

La riscoperta di questo antico rito è stato voluto fortemente dal parroco Don Domenico Carenza ed è stato accolto con tanto entusiasmo da tutta la comunità cegliese.

Le spighe sono state offerte da alcune aziende e sono state distribuite ai fedeli durante la due giorni di festa del 12 e 13 giugno.

Al termine della cerimonia il Sindaco della città Angelo Palmisano ha omaggiato il Santo Patrono con una composizione floreale.


Consegna di una targa al Comune di Ceglie Messapica

 Mercoledì 13 giugno 2023

Oggi, mercoledì 14 giugno, alle ore 10.00, presso il Castello Ducale, sarà consegnata alla nostra città la targa di Comune Sostenibile alla presenza del Direttore della Rete dei Comuni Sostenibili Giovanni Gostoli. Sarà presente il Consiglio Comunale dei Ragazzi.

Saluto del Sindaco Palmisano alla città

 Martedì 12 giugno 2023
 
SALUTO DEL SINDACO ANGELO PALMISANO  IN OCCASIONE DELLA FESTA PATRONALE DI SANT’ANTONIO DI PADOVA. 

Carissimi amici, turisti, emigrati e concittadini tutti, ancora una volta ho il piacere di dare il benvenuto ed accogliere ciascuno di voi nella nostra città di Ceglie Messapica che, anche quest’anno, si sta preparando, nel migliore dei modi, a rivivere i giorni della tradizionale Festa del Santo Patrono Antonio di Padova.
La Festa di Sant’Antonio è da sempre un appuntamento significativo per la nostra città.
Il rapporto tra Ceglie Messapica e Sant’Antonio è antico e forte. Infatti le prime notizie riguardanti il culto del Santo portoghese nella nostra città risalgono addirittura al 1600.
E mi piace ricordare, in particolare, la nascita dell’antica consuetudine della consegna delle chiavi al simulacro del Santo. Secondo quanto viene citato da alcuni documenti del settecento, si racconta che, in quella prima occasione, il Sindaco dell’epoca, inginocchiato ai piedi della statua del Santo in segno di filiale devozione del popolo di Ceglie, offrì a Sant’Antonio quattro chiavi d’argento finemente lavorate in segno di sudditanza, riconoscendolo da quel momento e in perpetuo come Patrono principale e Protettore del paese.
Da allora in poi le chiavi della città sono state offerte, dai diversi Sindaci che si sono succeduti, alla statua del Santo. Questa bella tradizione si era persa nel corso nel tempo ma, fortunatamente, da circa vent’anni è stata ripristinata.
Ed anche io, come Primo Cittadino di Ceglie Messapica, negli ultimi due anni ho avuto l’immenso onore di consegnare simbolicamente le chiavi della città al Santo Patrono, affidando tutta la cittadinanza alla sua protezione.
Anche quest’anno, in quel solenne momento in Piazza Plebiscito, come fedele e come Sindaco, affiderò il lavoro mio e della civica amministrazione all’intercessione di Sant’Antonio di Padova, affinché la città sia ricolma di grazie celesti e viva per sempre in serenità e concordia.
La Festa di Sant’Antonio, oltre ad essere un evento con profonde motivazioni di carattere religioso, è anche un importante appuntamento di grande valore culturale e sociale in cui la città si ritrova come comunità.
Auguro, pertanto, a tutti giorni felici e sereni: ai turisti che avranno la possibilità di gustare per la prima volta le bellezze del nostro patrimonio culturale e naturalistico e la nostra gastronomia di eccellenza; agli emigrati che avranno, ancora una volta, l’occasione di rivivere le nostre antiche tradizioni e passare dei momenti con i loro cari; ai concittadini cegliesi che, sicuramente, mostreranno a tutti le nostre innate qualità di popolo sempre accogliente ed ospitale.
Sento, inoltre, il dovere di ringraziare tutti coloro che, singoli cittadini o attività produttive, in ogni modo, hanno dato il proprio contributo per rendere possibile la festa.
Infine colgo l’occasione per esprimere il mio sentito ringraziamento al parroco don Domenico Carenza ed ai suoi collaboratori del Comitato parrocchiale per l’impegno profuso per la realizzazione e la buona riuscita dei festeggiamenti solenni in onore del nostro Santo Patrono.
Grazie a tutti e Buona Festa di Sant’Antonio!

Masterclass di alta formazione

 Lunedì 12 giugno 2023

Prima Masterclass di alta formazione a Ceglie Messapica


Si apre la rassegna degli otto eventi di alta formazione nel settore food con la prima Masterclass, prevista per il 20 giugno alla Med Cooking School.

“Il cibo racconta il territorio” sarà il titolo di questo primo incontro, del tutto gratuito e aperto sia cittadinanza che ai professionisti del settore food e hospitality del territorio, che vedrà protagonista della giornata un cooking show con Salvatore Turturo, Executive Chef, presidente dell’Unione Regionale Cuochi Puglia e vice presidente nazionale area sud della FIC (Federazione Italiana Cuochi).

Dalle ore 9,00, nella tipica cornice della scuola di cucina mediterranea, i partecipanti potranno imparare e approfondire nuove conoscenze sul food e sul territorio grazie anche alla presenza di altri ospiti, tra cui Giuseppe D’Elia, Fiduciario AMIRA – sezione Puglia Bari, Roberto Dedonno, docente universitario ed Esperto marketing territoriale, Nicola Chielli, Esperto dei processi formativi Gruppo Fortis e Domenico De Mattia, Nutrizionista, storyteller e Presidente Alia Fastigia.

È prevista, inoltre, una degustazione finale, realizzata in collaborazione con l’Unione Regionale Cuochi e AMIRA, l’Associazione Maitre Italiana Ristoranti ed Alberghi.

Per partecipare è possibile recarsi presso l’Orientation Desk sito in via Garibaldi, 35, a Ceglie Messapica, oppure compilare il form al link: https://forms.gle/CQZQGVyaUAE6rzCq5

Il consigliere regionale Luigi Caroli sulla sanità

 Sabato 10 giugno 2023

SANITA’, CAROLI (FDI): REPARTI CHIUSI E CENTINAIA DI PAZIENTI IN LISTA D’ATTESA PER INTERVENTI CHIRURGICI. FDI SI MOBILITA IN REGIONE E IN PROVINCIA DI BRINDISI

“Passata l’enfasi elettorale delle elezioni Amministrative si torna di colpo con i piedi per terra e ci si scontra con la cruda realtà della Sanità che si continua a vivere negli ospedali di Brindisi, Francavilla Fontana e Ostuni. Le cronache di questi giorni continuano a raccontare di uno continuo smantellamento del sistema, con responsabilità che si rimpallano ma che hanno sempre gli stessi artefici.

“La chiusura del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale Camberlingo di Francavilla era già stata pianificata mentre dal PD e dal consigliere regionale Bruno si continuava, in campagna elettorale, a raccontare la storiella che era una chiusura momentanea. Cos? come è ancora chiuso il reparto di ortopedia e traumatologia dell’ospedale di Ostuni, convertito in reparto Covid durante la pandemia, una scelta che oggi risulta insensata e crea disagi importanti per l’intero territorio brindisino. La situazione non migliora al Perrino di Brindisi dove ai bisbigli della chiusura del reparto di Terapia intensiva neonatale (UTIN), si aggiungono 600 cittadini in lista da attesa per interventi di varia natura che vanno ad intasare ulteriormente un sistema agonizzante.

“In queste ore apprendiamo di una ipotetica di visita dell’assessore alla Sanità, Palese, negli ospedali brindisini. Fratelli d’Italia ritiene che il tempo delle visite sia finito, Palese, piuttosto, venga a rispondere direttamente ai cittadini della provincia di Brindisi, per troppo tempo bistrattati e dimenticati dalla Regione Puglia.

“Per questo tutto il partito di Fratelli d’Italia in provincia di Brindisi ha deciso di suonare un campanello di allarme alla Regione Puglia sperando che qualcuno lo ascolti: personalmente, questa mattina, ho protocollato una richiesta urgente di audizione in Commissione Sanità del commissario dell’ASL di Brindisi, Gorgoni. Mentre il consigliere provinciale di Fratelli d’Italia, Luciano Cavaliere, a nome di tutto il gruppo, ha depositato una richiesta di convocazione in Consiglio provinciale di Gorgoni e dell’assessore alla Sanità, Rocco Palese, perché di fronte a una situazione che sta diventando esplosiva, anche la Provincia si faccia sentire. Oppure dobbiamo pensare che per il centrosinistra brindisino la salute dei suoi cittadini è un problema secondario?”.

Il consigliere regionale Luigi Caroli sul trasporto

 Sabato 10 giugno 2023

 

TRASPORTI BRINDISI, CAROLI (FDI): L’ALGORITMO SBAGLIA IL CALCOLO E DA OLTRE 10 ANNI LA PROVINCIA HA IL RIMBORSO PIU’ BASSO RISPETTO ALLE ALTRE PROVINCE PUGLIESI.


“L’algoritmo sbaglia a calcolare e da oltre 10 anni la provincia di Brindisi ha meno soldi per il trasporto pubblico extraurbano rispetto a tutte le altre province pugliesi. Per questo avevamo presentato un’interrogazione urgente all’assessore ai Trasporti, Mauroinoia, nella convinzione che nell’attesa che fossero espletate le nuove gare si potesse ‘aggiustare’ ciò che provoca da anni un vero e proprio danno ai brindisini che per muoversi all’interno della loro provincia, fra un Comune e un altro, hanno meno servizi, meno autobus e meno personale perché la STP a parità di gare ha meno soldi rispetto ad altre tratte pugliesi. Per capirci: se la tratta Bari-Monopoli ha un determinato costo rimborsato dalla Regione Puglia, la Fasano-Brindisi ha un rimborso inferiore… Una penalizzazione che incide sia sui servizi che sul personale dipendente che alla stregua del personale di altre province, viene trattato in termini di benefit in modo non equo. Senza nessuna logica, ma solo perché a monte è stato sbagliato il calcolo dell’algoritmo eppure sia in giunta regionale che in provincia lo sanno da tempo… ma si continua a fare spallucce.
“Oggi, in Consiglio regionale, l’interrogazione è stata discussa e l’assessore Maurodinoia non ha potuto far altro che ammettere che c’è questa incongruenza, ma che non si può far nulla fino all’aggiudicazione di nuove gare che ha tempo massimo fino al 2026. Ci auguriamo che ciò avvenga il prima possibile con la Provincia che si adoperi fin da subito all’indizione della nuova gara.”

Festa di fine anno scolastico con la comunità cegliese

 Venerdì 9 giugno 2023
Il 6 giugno in Piazza Plebiscito l’Istituto Comprensivo “Preside Lucia Palazzo” di Ceglie Messapica ha festeggiato la fine dell’anno scolastico condividendo con la comunità cegliese canti e coreografie degli alunni dell’istituto, ma soprattutto ha voluto vivere insieme un momento tanto atteso ovvero la premiazione del Concorso di Idee “Un logo per la scuola”.
Il concorso fortemente voluto dalla Dirigente Scolastica, dott.ssa Aurelia Speciale, ha visto la grandissima partecipazione degli alunni, ben 171 sono stati, infatti, i loghi presentati. Per la scelta del logo è stata costituita una commissione giudicatrice di altissimo livello, oltre alla stessa dirigente, il direttore dei servizi generali e amministrativi Rocco Biondi, l’assistente amministrativo Valerio Nisi e l’Amministrazione comunale nella persona della vicesindaco l’avv. Mariangela Leporale, due personalità di nota competenza nel settore artistico ovvero il maestro Uccio Biondi e l’esperto grafico Giuseppe Schirone hanno contribuito al grande successo dell’evento. La commissione ha consegnato tre menzioni speciali alle alunne Grippa Martina, Santacroce Martina, Settembrini Stefania. Ai vincitori del concorso, Conte Francesco e Ciciriello Noah, il direttore Pietro Mita dell’Oxford College Mita, sponsor del concorso stesso, alla presenza anche del Sindaco del Comune di Ceglie Messapica Angelo Palmisano, ha consegnato la borsa di studio di 500€ ai due alunni, che hanno lavorato alla realizzazione del loro logo con grande spirito di amicizia e collaborazione.
Il logo vincitore rappresenta attraverso il cerchio e il volto della preside Palazzo tutto l’istituto, il quadrato è il simbolo dell’equilibrio dell’insegnamento, il trapezio la creazione delle basi per un futuro radioso, il rombo l’apprendimento, il triangolo l’uguaglianza e nello stesso tempo la diversità degli alunni. Il logo è stato scelto perché in maniera semplice, armoniosa e contemporanea racchiude in una sorta di aureola laica la posa di un gradevole santino, un francobollo contemporaneo leggero ed esteticamente funzionale.
È possibile vedere in orario scolastico tutti i loghi in gara nel plesso della scuola secondaria di 1° grado “G.
Pascoli”, infatti, il 7 giugno scorso la Dirigente scolastica Aurelia Speciale, la vicensidaco Mariangela Leporale e il maestro Uccio Biondi hanno inaugurato la mostra di tutti i loghi. Infine, il maestro Uccio Biondi per l’occasione ha spiegato agli alunni che il logo scelto sarà l’idea base per l’elaborazione finale di quello ufficiale, gli alunni vincitori, infatti, seguiranno tutte le fasi di lavoro per arrivare al prodotto finale.
Attraverso lo studio della figura della Preside Lucia Palazzo, attraverso l’apprendimento di metodologie grafiche e di contenuto gli alunni di tutto l’istituto hanno vissuto un grande esperienza di crescita personale ed hanno sviluppato competenze che contribuiscono alla loro formazione civica e culturale.