VENERDI' 22 MARZO 2013
- Al Presidente del Consiglio
Comunale
- Al Sindaco
- Al Segretario Comunale
Comune di Ceglie
Messapica
ORDINE DEL GIORNO
Oggetto : Annullamento in
autotutela della Delibera C.C. N.58 del 20.11.2013 e predisposizione
nuovi atti amministrativi per
la realizzazione del complesso parrocchiale “Maria
Immacolata Madre della Divina Provvidenza”.
Premesso che:
-
il legale rappresentante della Parrocchia Maria Immacolata, Sac. Giacomo
Lombardi, in
data 31.05.2012, presentava al Comune
di Ceglie Messapica il progetto per la
realizzazione del complesso parrocchiale “Maria Immacolata Madre della Divina
Provvidenza”;
-
in data 20.11.2012 il Consiglio Comunale con Delibera
n. 58 approvava il progetto per la realizzazione del complesso parrocchiale
“Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza”, in variante al vigente Piano
di Fabbricazione.
Considerato che:
-
il Consiglio Comunale di Ceglie Messapica con Delibera
n.20 del 26.03.2003 approvava “la perimetrazioni dei territori costruiti” ai
sensi del punto 5 dell’art. 1.03 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Urbanistico
Territoriale Tematico “Paesaggio”, con cui individuava come “Territori
Costruiti” esclusivamente le zone territoriali omogenee tipo A, B, C e le zone
turistiche, direzionali, artigianali, industriali, miste, incluse nel vigente
Piano di Fabbricazione, lasciando tutto il restante territorio sottoposto alla
tutela del PUTT;
-
l’area interessata dal progetto ricade, secondo il PDF
del Comune di Ceglie Messapica e il D.M .n. 1444/68 , in zona omogenea E di
rispetto all’abitato;
-
con il Certificato di Destinazione Urbanistica,
allegato alla Delibera di C.C.. n. 20, il dirigente dell’Ufficio Tecnico del
Comune di Ceglie certificava, in maniera errata, che l’area su cui doveva
essere realizzata l’opera, nonché quella
circostante, non risultava essere sottoposta a vincolo e ricadeva nei “Territori Costruiti”;
-
Il Consiglio Comunale in data 20.11.2012,
pertanto, votava in maniere favorevole la Delibera n.20, su
presupposti urbanistici e amministrativi non corrispondenti alla
realtà;
-
gli atti amministrativi fin ora prodotti dal Comune di
Ceglie Messapica hanno determinato una situazione di stallo amministrativo e di
impossibilità a concedere l’approvazione del progetto di realizzazione del
complesso parrocchiale “Maria Immacolata Madre della Divina Provvidenza”.
Tutto ciò premesso e considerato,
IL
CONSIGLIO COMUNALE
annulla in autotutela la Delibera del Consiglio
Comunale n. 58 del 20.11.2012.
Inoltre, poiché è volontà unanime di questo Consiglio Comunale e dei cittadini cegliesi di realizzare il complesso parrocchiale “Maria
Immacolata Madre della Divina Provvidenza”,
il Consiglio Comunale
di Ceglie Messapica impegna il Sindaco :
-
a chiedere, nelle forme amministrative e tecniche
determinati dalle specifiche leggi, alla
Regione Puglia il preliminare rilascio della attestazione di compatibilità
paesaggistica per l’approvazione, in deroga al PDF del Comune di Ceglie
Messapica, del progetto di realizzazione del complesso parrocchiale “Maria
Immacolata Madre della Divina Provvidenza”.
-
a portare in Consiglio Comunale la nuova Delibera di approvazione del progetto di
realizzazione del complesso parrocchiale “Maria Immacolata Madre della Divina
Provvidenza”, in variante al PDF, con
l’allegato preliminare rilascio della attestazione di compatibilità ambientale
da parte della Regione Puglia.
Si chiede che
il presente ORDINE DEL GIORNO sia posto in discussione nella seduta del prossimo Consiglio Comunale
Ceglie
Messapica 22.03.2013
Tommaso Argentiero
Consigliere Comunale “Noi con Federico”
buonasera basta allungare la chiesa gia inesistente e inutile sprecare denaro ce gente che non puo mangiare basta
RispondiEliminacome si strumentalizza la chiesa! ci sono commenti di indignati nel blog del catto-comunista che non hanno capito manco un rigo dell'interrogazione del consigliere (forse nemmeno lui...) però sono pronti a criticare solo per invidia, arroganza e ignoranza.
RispondiEliminanon si va da nessuna parte...