GIOVEDI' 14 MARZO 2013
VISUAL FOOD BY STEFANO MENGA
INTERROGAZIONE
Oggetto : Palme in Piazza
Plebiscito
Premesso che:
- con Determina n. 631/2012, il Comune di
Ceglie Messapica indicava per la fornitura e il posizionamento di due palme in
Piazza Plebiscito l’azienda florofaunistica di Vincenzo Cantatore – Ruvo di
Puglia;
-
la fornitura delle due palme destò subito perplessità
da parte dei consiglieri comunali di opposizione per la procedura di
aggiudicazione della gara, per i costi e per la stessa qualità delle piante;
-
non passò molto tempo, dal loro posizionamento, che fu
facile rendersi conto che le piante,comprate a scatola chiusa, poiché non erano
state visionate prima dell’acquisto, iniziavano a seccare.
Considerato che:
-
Piazza
Plebiscito viene considerata il salotto buono della nostra città e se si
comprano delle piante per ornamento, queste devono essere in buono stato;
- quelle piante, in evidente stato di disseccamento, vanno sostituite;
-
la garanzia
presentata dall’azienda, in sede di offerta, è valida per soli 12 mesi
dalla piantumazione;
-
sarebbe
opportuno fare subito il lavoro di sostituzione delle piante , prima che il
clima si renda poco adatto;
Tutto ciò premesso e considerato,
si chiede,
a)
se non ritiene opportuno determinare atti
amministrativi per far sostituire, dalla
ditta
fornitrice, le due palme che sono in un evidente stato di sofferenza che le
porterà al disseccamento completo;
b)
se non ritiene opportuno delegare il perito agrario
comunale per la scelta delle nuove
piante e non
persone estranee alla struttura comunale;
c)
di sapere se gli uffici sono a conoscenza che la
garanzia per la sostituzione scade tra alcuni mesi;
d)
di sapere se risponde al vero che un cittadino si era
offerto di donare due palme da
posizionare in
Piazza Plebiscito e a quel cittadino gli è stato risposto che non avendo le
piante la certificazione non era possibile accettare l’offerta.
2° COMUNICATO STAMPA
Al Commissario Straordinario
della Provincia di Brindisi
Dott. Cesare Castelli
Piazza S. Teresa
72100 Brindisi
Oggetto: Parco extra urbano
“Bosco di Montecchie” Ceglie Messapica
Gent.mo Commissario,
il bosco delle Montecchie, proprietà della
Provincia di Brindisi, insiste sul territorio di Ceglie Messapica per un’area
di circa 13 ettari .
Nel 2005 l’Amministrazione
Provinciale, guidata dal presidente Errico, su sollecitazione dell’allora
consigliere provinciale prof. Pietro Mita, revocò un atto amministrativo,
prodotto dalla precedente Amministrazione di centro destra del Presidente
Frugis, di vendita dell’intera area e nel gennaio 2006 approvò due progetti
finalizzati al recupero dell’area con la
realizzazione di un parco didattico e ricreativo, per un importo di Euro
150.000,00.
Nel 2011, in seguito a nuovi
finanziamenti, provenienti dal Piano Regionale di Tutela Ambientale,
l’Amministrazione Provinciale determinò l’ampliamento dell’intervento di lavori
di riqualificazione del Parco extra urbano “ Bosco di Montecchie” per un
ulteriore importo di Euro 350.000,00.
Il bosco delle Montecchie
rappresenta un’enorme ricchezza naturalistica e se consideriamo la sua
vicinanza alla città e al presidio ospedaliero del S. Raffaele è facile
immaginare le potenzialità turistiche, ambientali e ricreative che questa area
ha per l’intero territorio e per i suoi visitatori.
Considerato che le Province, ed
in particolare la Provincia
di Brindisi, stanno vivendo un periodo di incertezze, con la reale possibilità
di soppressioni e di non facili e condivisi accorpamenti, sarebbe auspicabile
che in questa fase si determinassero atti amministrativi finalizzati ad
assicurare al Comune di Ceglie Messapica l’uso e la piena gestione del Bosco
delle Montecchie.
Questa lettera non ha alcuna
pretesa di suggerire procedure amministrative per realizzare questo obbiettivo,
ma è chiaro che alla base di questo progetto ci deve essere la reciproca
volontà dell’Amministrazione Provinciale
e dell’Amministrazione Comunale di Ceglie Messapica.
Sono fiducioso che valuterà con
attenzione questa proposta e mediante gli strumenti amministrativi che riterrà
opportuni, a cominciare da una Conferenza di Servizi con i soggetti
interessati, verificare e determinare le condizioni tecniche ed amministrative
affinché il Comune di Ceglie Messapica possa disporre dell’uso e della gestione
del Bosco delle Montecchie.
Per il presente progetto, poco
prima delle dimissioni del Presidente Ferrarese, avevo
coinvolto la precedente Amministrazione Provinciale dalla quale però
non ricevetti alcuna risposta.
Ceglie Messapica 11.03.2013 Con
osservanza
Tommaso
Argentiero
Consigliere Comunale Ceglie Messapica “Noi con Federico”
Via S. Paolo della Croce 49 Ceglie Messapica
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