SABATO 2 MARZO 2013
Buonasera Stefano,
piacere di scriverti, piacere di farti presente ciò che vedono gli occhi di un cittadino Cegliese che vive da diversi anni a Roma, e che di tanto in tanto viene nella nostra amata terra per ritrovare i propri cari, per ritrovare i sapori e gli odori delle origini " cosa molto difficile da dimenticare e da fare a meno".
Sono sceso a Ceglie per dovere civico " per le votazioni" e con piacere mi ha accompagnato la mia metà " di Roma" che va matta della nostra cittadina. Io con enorme orgoglio gli ho fatto fare un giro nel centro storico, e nelle vie delle campagne Cegliesi.
Una delle affermazioni fatte dalla mia metà è stata:
" certo che i cittadini non hanno nemmeno rispetto della bellezza del posto nel quale vivono", si nota benissimo che la pulizia nel nostro paese non è il massimo.
Ovvio che una persona che viene di tanto in tanto vede tanti disagi, ed è una cosa al quanto sgradevole far notare queste cose ai " turisti ".
Vorrei far presente a chi amministra ciò che vedono gli occhi del paesano fuori sede:
• Paese poco pulito, pieno di carte negli spazi verdi.
• Hanno messo la nuova segnaletica agli ingressi del paese, ma a dir la verità per vederli bisogna mettersi i binocoli a gli occhi "troppo piccoli".
• Centro storico in alcuni tratti pieno di scritte spray " sgradevolissimi a vederli"
• I Tubi di acqua piovana nella strada nei pressi dell'ex Comune che finiscono a metà, per chi passa da li rischia di farsi una doccia.
Sono fiero della mia terra e del mio paese, e ne vado fiero quando chi viene nel mio paese rimane soddisfatto di quanto ricevuto,vorrei far valutare maggiormente il centro storico perchè come detto dalla mia metà " non ha nulla a che vedere con quello di Ostuni Ceglie vince.
F.TO
UN CEGLIESE FUORI SEDE
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