SABATO 30 MARZO 2013
foto da archivi internet
Si ripresentano le truffe con la scusa del falso incidente stradale. Sono stati segnalati diversi casi che si sono verificati nei giorni scorsi a Ceglie Messapica. In ciascuno dei casi, ignari automobilisti hanno subito un raggiro con la scusa dello specchietto retrovisore esterno rotto. Il trucco è vecchio ma, evidentemente, ancora attuale. I truffatori, a bordo di un'auto (pare che si tratti di una Golf di colore grigio) scelgono la vittima, di solito persone sole ed anziane o donne e fingono di venire urtati. Poi la costringono a fermarsi e fanno presente di aver subito un danno, mostrando lo specchietto, che in realtà era già rotto. Viene offerto di risolvere lì la questione, versando una cifra sufficiente a riparare il danno, di solito la richiesta si aggira sui centocinquanta o duecento euro. Le segnalazioni sono giunte sia ai Vigili Urbani che al Comando Carabinieri di Ceglie Messapica... tra le "vittime" anche un dipendente comunale, con le mansioni di autista, in pensione.
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