ATTACCO VILE E MESCHINO

DOMENICA 23 GIUGNO 2013

I gruppi consiliari PDL-DC di Ceglie Messapica prendono atto che gli esiti negativi dell'indecente ribaltone posto in essere nella nostra città sta dando i suoi frutti amari trasformando la normale dialettica politica in un clima di veleni e meschinità perpetuato da soggetti che possono usare solo l'anonimato come strumento per la gratuita diffamazione.

Il vile gesto che ha inteso colpire nella giornata odierna, il Presidente del Consiglio comunale della nostra città dott. Nicola Ciracì merita di essere condannato da tutte le forze politiche, perché offende la normale attività politica e democratica della nostra città.

I nostri gruppi consiliari esprimono alla sua persona e al suo impegno politico la massima solidarietà convinti

che in una città plurale e appassionata di vera politica come la nostra non ci debba essere spazio per soggetti che con atteggiamenti torbidi pensano di intimorire gli avversari.

Queste occasioni negative, anche per l'immagine della città, ci convincono che ancora di più è necessario impegnarsi per la buona politica e la buona amministrazione.

Siamo certi che le forze dell'ordine preposte sapranno assicurare il clima di necessaria tranquillità per lo svolgimento dell'attività politica garantita dalla Costituzione anche nella nostra Ceglie.

Gruppi consiliari PDL-DC di Ceglie Messapica

ALTRO COMUNICATO STAMPA

L'Associazione 72013 si è costituita con il fine di una crescita culturale della città di Ceglie Messapica, impegnandosi sin da subito nell'aggregazione giovanile e nello sviluppo di tematiche che possano rendere più forte la partecipazione della società civile e politica, convinta che solo il confronto democratico possa apportare dei miglioramenti alla nostra cittadina.

Le notizie di cronaca di oggi che riportano un grave atto anonimo e intimidatorio nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale dott. Nicola Ciracì, oltre ad essere un'offesa per l'intera città, evidenziano come una sparuta minoranza sia incapace di confrontarsi e sia costretta a cercare di intorbidire il nostro tessuto sociale. 

Riteniamo che mai come in questo momento sia necessario respingere un metodo contraddistinto dalla vigliaccheria che di fatto vorrebbe impedire una crescita

delle coscienze mentre sia indispensabile impegnarsi a dare il proprio contributo affinchè Ceglie rimanga una comunità orgogliosa della sua capacità di confrontarsi e di accettare la diversità delle posizioni come un arricchimento. 

La nostra Associazione esprime una piena solidarietà all'amico Nicola Ciracì chiedendogli di continuare con ancora maggior forza il suo impegno.

Il direttivo dell'Associazione 72013