GIOVEDI' 5 GIUGNO 2014
Cavaliere Luigi Anglani Ispettore Capo Polizia di Stato
L'Ispettore Capo Luigi Anglani, originario della vicina Ostuni, è cegliese d'adozione in quanto è sposato e vive a Ceglie Messapica da oltre 34 anni.
redazione BRINDIREPORT
BRINDISI - In una
gremita piazza Santa Teresa, si è svolta stamani la celebrazione del 68esimo
anniversario della proclamazione della Repubblica, con la partecipazione delle
autorità civili e militari, delle associazioni combattentistiche e di un folto
e partecipe pubblico. La cerimonia commemorativa - organizzata con la
collaborazione del Comune di Brindisi e della Brigata San Marco, con il
concorso dei comandi provinciali delle forze di polizia e delle altre forze
armate - ha preso avvio con l'alzabandiera , accompagnato dall'esecuzione
dell'Inno Nazionale da parte della banda dell'istituto comprensivo di
Cisternino, cui è seguita la deposizione della corona al Monumento ai caduti da
parte dei rappresentanti delle istituzioni locali.
I valori di legalità, di
coesione e integrazione, richiamati dal capo dello Stato nel consueto e
significativo messaggio inviato ai prefetti della Repubblica, sono stati al
centro del saluto del prefetto Nicola Prete, che ha voluto ricordare, altresì,
la ricorrenza del 200esimo anniversario della fondazione dell'Arma dei
carabinieri. Nel corso della cerimonia sono stati consegnati i diplomi delle
onorificenze dell'Ordine al merito della repubblica italiana a cittadini
distintisi per particolari meriti in svariati ambiti di attività.
Sono state consegnate
anche le medaglie d'Onore conferite dal capo dello Stato a nove cittadini della
provincia di Brindisi che, arruolati nell'esercito italiano, nel corso del
secondo conflitto mondiale vissero l'esperienza della deportazione nei campi di
sterminio nazisti. Alle ore 12,00 due batterie di 21 colpi di cannone sono
state sparate dalla nave "San Giusto" e dal castello di Terra, a
suggellare la solennità della ricorrenza.
Anche quest'anno la
prefettura, d'intesa con l'Ufficio scolastico provinciale, ha promosso la
partecipazione di rappresentanze del mondo giovanile, con le quali condividere
il significato profondo della ricorrenza. I giovani musicisti della Banda
dell'istituto comprensivo di Cisternino hanno concluso la cerimonia intonando
l'Inno alla Gioia, a sottolineare il ruolo del nostro Paese nel contesto
europeo e la piena condivisione dei valori che hanno ispirato il processo di integrazione
nell'Unione.
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