Sabato 4 Aprile 2015
Oggetto: Pubblicato il bando di gara per la
riqualificazione della Pineta Ulmo
Giovedì 2 aprile è stato pubblicato il bando di gara mediante
procedura aperta avente ad oggetto i lavori
di riqualificazione finalizzati alla “Realizzazione di percorsi naturalistici e
aree per la mobilità lenta nella Pineta Ulmo”.
L’importo complessivo dell’opera è finanziato dalla
Regione Puglia mediante i fondi del
P.S.R. Puglia FEASR 2007/2013 (Programmi di Sviluppo Rurale) – Asse II
“Miglioramento dell’ambiente e dello spazio rurale” – Misura 2.2.7./2013
“Sostegno agli investimenti non produttivi – foreste” e cofinanziato da risorse
proprie dell’Ente.
È stata pertanto indetta la procedura di gara relativa
all’intervento “Realizzazione di percorsi naturalistici e aree per la mobilità
lenta nella Pineta Ulmo di Ceglie Messapica” con un importo a base d’asta
(comprensivo di oneri per la sicurezza) pari ad Euro 109.361,10 di cui Euro 106.361,10
per lavori a corpo ed euro 3000,00 per oneri della sicurezza non soggetti a
ribasso.
Con il suddetto finanziamento che riguarda l’Azione 3 “Valorizzazione
turistico-ricreativa dei boschi” saranno realizzati diversi interventi di
riqualificazione complessiva in tutta l’area della Pineta Ulmo.
In particolare verrà ripristinata la staccionata in legno
lungo tutto il perimetro dell’area verde e verrà installata una bacheca
divulgativa. Inoltre verranno posizionati nella pineta : tavolini da pic-nic,
panchine, cestini porta rifiuti, stalli porta biciclette, alcuni giochi di
diverse tipologie ed una casetta.
L’Amministrazione Comunale si conferma, quindi, per la
sua dinamicità e per la capacità di incidere fermamente nel recupero e nella
riqualificazione di diverse aree verdi presenti sul nostro territorio. Ceglie Messapica
diventa ogni giorno più vivibile e più bella.
IL SINDACO
Luigi Caroli
Luigi Caroli
Alla fine dei lavori dobbiamo organizzare turni di guardia affinché l'attrezzatura messa in opera non faccia la fine che ha fatto quella montata alla foggia di S.ANNA per rendere proficuo il finanziamento. Non si può fare ancora l'errore commesso con gli inglesi: gli abbiamo preso un sacco di soldi per acquistare ruderi, di più per restaurarli e poi zero per la loro sicurezza, ora stanno scappando in posti dove sono più cautelati.
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