Visualizzazioni totali

La villa Cento Pini va chiusa o delimitata

Lunedì 4 maggio 2020


Oggi inizia la cosiddetta fase 2, che in realtà è il prolungamento della fase 1, visto che molte attività economiche restano ferme e che i cittadini possono circolare soltanto con il nuovo modulo di autocertificazione.
Riparte quindi l’attività manifatturiera, il settore delle costruzioni, il commercio all’ingrosso legato ai settori in attività, che vanno da tessile e moda alla fabbricazione di mobili. Bar e ristoranti potranno riprendere solo con la consegna a domicilio o con l’asporto. Vietato sostare all’interno o all’esterno degli esercizi.
Tra le varie novità che sono consentite, da oggi, le visite ai parenti con l’obbligo di non creare assembramenti e l’utilizzo della mascherina.
Altra variazione, rispetto alla fase 1, è la riapertura dei parchi dove si può fare sport purché si mantenga il distanziamento di almeno 2 metri. Rimangono invece chiuse le aree giochi per bambini.
Ritornando sul territorio locale, a Ceglie Messapica, stamane è stata riaperta la villa Cento Pini, senza nessun vincolo o limitazioni.
L’intera area, oltre ai campi da tennis è dotata di giochi per bimbi e, rispettando le nuove direttive ministeriali per il 4 maggio, la stessa, deve essere delimitata per il non utilizzo dei giochi o si deve decidere per la chiusura dell'intera struttura.
Nessuna delle due restrizioni è stata adottata e, pertanto, potrebbero crearsi seri assembramenti con bimbi e genitori al seguito.

Nessun commento:

Posta un commento