Lunedì 4 maggio 2020
Quando
Mimmo Arganese ha scoperto di essere ammalato di Covid era il 19 marzo scorso.
Quel giorno il 48enne di Ceglie Messapica, operatore sanitario presso il locale
centro di riabilitazione San Raffaele, era libero.
Dopo
46 giorni passati nella paura, nell’ansia e una infinità di controlli sanitari,
ha voluto rendere pubblica anche la sua guarigione. Gli ultimi tamponi ai quali
si è sottoposto hanno ribadito che è negativo, cioè è guarito, nonostante
ancora gli mancano gli ultimi accertamenti sanitari.
Per festeggiare la
sua gioia per il ritorno alla vita e alla normalità, ha voluto farlo attraverso
alcune parole scritte sul suo profilo facebook, che di seguito vi allego:
“Negativo, si sono
negativo al COVID19. È innegabile sono stati 46 giorni pieni di paura, sia per
me, che per chi mi vuole bene. Sono stati giorni di ansia, di dolore fisico e
mentale. Ora ho finalmente raggiunto il mio traguardo e ancora fatico a
crederci, ad un certo punto sembrava una montagna insormontabile, ed invece
alla fine con tanta fatica l'ho scalata ed ho vinto io, anzi no abbiamo vinto
noi. Certo non è finita perché sono molto debilitato, dormo poco e mi aspettano
tanti esami diagnostici per vedere se nel mio corpo ci sono strascichi. Non fa
niente, sono felice ugualmente, perché adesso è arrivata l'ora di riprendere in
mano la mia vita... mi spetta, e poi troppe cose belle ho ancora da fare!
Vorrei ricordare a tutti che forse abbiamo vinto la mia battaglia, ma non la
guerra, perché lui è ancora tra di noi e bisogna essere bravi a conviverci,
perché a me solo l'idea di una seconda ondata di contagi mi fa rabbrividire, e
credetemi lui non guarda in faccia nessuno. Infine non mi resta che ringraziare
tutti voi per l'affetto, per la vicinanza e la solidarietà che mi avete
mostrato in questi lunghissimi 46 giorni, mi avete emozionato”.
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