Premio Letteraio Nazionale "Città di Ceglie Messapica"

 Sabato 31 luglio 2021

Con Delibera di Giunta n. 176 del 22 luglio 2021 è stato istituito il Premio Letterario Nazionale "Città di Ceglie Messapica".

Domenica 25 luglio 2021 il Premio Letterario Nazionale "Città di Ceglie Messapica" (Edizione Zero) è stato assegnato all’opera "Le Mute Infernali. 

Dante e le donne" a cura di Maria Antonietta Epifani e Debora De Fazio, con la seguente motivazione: "Le Mute Infernali. Dante e le Donne", concepito in occasione dell'anno dantesco, rappresenta un bel tributo della nostra terra, da parte di diciotto donne pugliesi, che hanno dato nuova linfa, fatto riscattare e  rivivere  i personaggi femminili infernali alle quali non fu data la possibilità di esserci".

Al termine della serata l’Amministrazione Comunale ha annunciato di aver affidato la Direzione Artistica del neo istituito Premio Letterario Nazionale "Città di Ceglie Messapica" alla concittadina professoressa Maria Antonietta Epifani.

Presentazione del libro di Debora Caprioglio

 Sabato 31 luglio 2021

“LIBRI AL MAAC” - INCONTRO CON L’AUTORE: DONATELLA CAPRIOGLIO PRESENTA “L’AMORE INABITABILE”.

 

Lo scorso 29 luglio 2021, alle ore 19.00 presso il Giardino della Poesia “Rita Santoro Mastantuono” del Museo MAAC (in via De Nicola) ha preso parte la rassegna letteraria “LIBRI AL MAAC” - Incontro con l’Autore. 

Ha aperto la rassegna letteraria Donatella Caprioglio, psicologa, psicoterapeuta e scrittrice. La Caprioglio vive tra il Veneto, la Puglia (in particolare a Ceglie Messapica dove ha acquistato un trullo) e Parigi, dove insegna all’Università di Bobigny Paris 13 “Tecniche di sensibilizzazione all’ascolto e psicopatologia del neonato”. La scrittrice ha presentato il suo ultimo libro, pubblicato di recente, “L’AMORE INABITABILE” un lungo e straordinario viaggio nelle relazioni di coppia, nelle dinamiche dell'amore, nella ricerca continua di uno spazio da vivere in due, tra debolezze, paure, incomprensioni, coraggio e gioia di abitare e di abitarsi. Un libro che offre sapienti spunti di analisi e riflessioni per comprendere e migliorare la nostra capacità di relazione, e individuare nodi più o meno antichi che ci legano ad una infelicità ed insicurezza, che spesso ci impediscono di vivere serenamente il rapporto a due. La Caprioglio ci ha accompagnato nelle stanze più nascoste di questa casa così difficile da abitare per tutti, quale è l'amore. 

Al tavolo dei relatori, oltre all’autrice, sono stati presenti l’assessore alla cultura del comune di Ceglie Messapica Antonello Laveneziana e la giornalista Agata Scarafilo, quest’ultima, ha curato l’introduzione e la moderazione della serata culturale.

Il dott. Piero Santoro tra i fondatori del progetto scolastico

 Venerdì 30 luglio 2021

Per la prima volta in Italia, a Lecce, è nata la prima scuola per ragazzi di educazione imprenditoriale: la We-Do Academy. La scuola è basata sul principio della “give back” cioè la voglia di restituire ai giovani una parte della soddisfazione ottenuta nella propria esperienza di vita. 

Tra i fondatori della scuola, insieme al prof. Manni, docente del “Galilei- Costa” di Lecce, vincitore del Global Teacher Award 2020 e sostenitore di numerose startup di successo come “Mabasta” e “Ecoisti”, c’è anche il cegliese Piero Santoro, attualmente amministratore delegato di In.Pack Group e i seguenti professionisti nel proprio settore: Ettore Ferramosca, Bruno Lenzi, Marco Nardin, Giancarlo Orsini, Donatella Rampinelli e Donato Zollino.
Il camp estivo si è tenuto dal 12 al 16 luglio e ha visto la partecipazione di ragazzi dai 10 ai 19 anni.

Numerosi sono stati gli incontri con testimonial  ispiratori che hanno condiviso le proprie esperienze di successo ma anche di fallimento. Gli allievi si sono detti entusiasti e soprattutto  felici di essere stati stimolati a credere nei propri sogni.

Nel ricordo di Rachelina Villani

 Giovedì 29 dicembre 2021

Presentazione del libro di Paolo Maria Urso

 Giovedì 29 luglio 2021

Domenica 1 agosto 2021, alle ore 19.00 presso il Giardino della Poesia “Rita Santoro Mastantuono” del Museo MAAC (in via De Nicola) nuova iniziativa culturale con la rassegna letteraria “LIBRI AL MAAC” - INCONTRO CON L’AUTORE.

La serata ospiterà l’architetto di Ceglie Messapica Paolo Maria Urso nella presentazione del suo ultimo libro “L’Arte pirotecnica in Italia”.

L’invito è rivolto a tutti e soprattutto a coloro che vorranno conoscere, attraverso il libro, la meravigliosa arte pirotecnica che da sempre ha affascinato tutti attraverso effetti luminosi e sonori.

Al tavolo dei relatori, oltre all’autore, prenderà parte l’assessore alla cultura Antonello Laveneziana e la giornalista Agata Scarafilo.

Luigi Caroli e il suo gruppo politico sugli storni

 Giovedì 29 agosto 2021

Nota del consigliere regionale Luigi Caroli, contestualmente a tutto il suo gruppo politico, rendono pubblica nota sugli storni: “Gli storni potranno essere cacciati in tutti i Comuni brindisini. L’assessore all’Agricoltura, Donato Pentassuglia, ha prontamente colto la nostra richiesta e ha promesso che porterà al più presto in Giunta l’atto con il quale sarà disciplinata l’autorizzazione al prelievo dello storno nell’intera provincia di Brindisi.

Finalmente non ci saranno più cacciatori di Serie A e Serie B nello stesso ambito, visto che viene meno il regolamento che teneva fuori inspiegabilmente 13 Comuni brindisini.

Sbaglierebbe chi leggesse questa apertura come una concessione ai cacciatori.

Invece sono proprio i proprietari degli uliveti che maggiormente sono interessati e ringrazieranno.

Perché gli storni, dopo la xylella, sono un flagello per l'olivicoltura brindisina -o sarebbe meglio dire: quel che resta- visto che tutta la provincia è di fatto interessata dal batterio della xylella.”

Caroli e Perrini sulla vertenza Cementitaly

 Giovedì 29 luglio 2021

VERTENZA CEMENTITALY, Renato Perrini e Luigi Caroli: L’ASSESSORE DELLI NOCI CI DICA SUBITO SE LO STABILIMENTO HA ANCORA UN FUTURO E A QUALI AMMORTIZZATORI SOCIALI STA PENSANDO PER I 52 LAVORATORI.

Nella vertenza Cementitaly di Taranto (ex Cementir) non è possibile neppure perdere un giorno di tempo.

Per questo abbiamo chiesto all’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, atteso invano in Commissione, di farci pervenire subito notizie riguardanti il futuro occupazionale e ambientale dell’area interessata.

E’ evidente che per i 52 lavoratori diretti dello stabilimento non sarà più possibile tornare al lavoro il prossimo settembre, quando scadrà la cassaintegrazione straordinaria, visto che il 19 luglio scorso l’azienda ha avviato la procedura di licenziamento collettivo per cessata attività.

Non certo un fulmine a ciel sereno se si tiene conto che da circa un decennio lo stabilimento ha problemi di produzione.

La crisi dell’edilizia poi ha dato il colpo di grazia.

Il tutto è avvenuto, purtroppo, senza la grande enfasi e la giusta attenzione che sono state riservate ad altre vicende produttivo-occupazionali di Taranto, ex-Ilva in primis.

Sta di fatto che, oggi, ci sono un centinaio di lavoratori (fra diretti e indotto) che il prossimo autunno potrebbero trovarsi senza lavoro.

Per questo le risposte dell’assessore Delli Noci sul futuro dello stabilimento – ad esempio: ci sono altri imprenditori interessati? – ma anche dell’area che ha bisogno di essere bonificata, per non subire oltre il danno la beffa, diventano importanti per capire quali strategie mettere in atto per tranquillizzare economicamente e socialmente i lavoratori.

Un errore non si può e non si deve commettere, e questo deve essere chiaro a tutti: perdere tempo.

Per questo motivo se fosse indispensabile e utile la Commissione regionale potrà e dovrà essere convocata anche ad agosto!