Presentato ufficialmente il “Parco di Montecchie”: un progetto innovativo di rigenerazione ambientale a Ceglie Messapica.
Ceglie Messapica si prepara a diventare un modello di sostenibilità ambientale con la realizzazione del Parco di Montecchie, uno dei progetti di rigenerazione più innovativi della provincia di Brindisi. L’iniziativa è stata presentata martedì 20 maggio 2025, presso il Salone di Rappresentanza della Provincia di Brindisi.
La Città di Ceglie Messapica era rappresentata dall'Assessora ai Lavori Pubblici Emanuela Gervasi. Tra i presenti anche la dirigente provinciale Simona Bramato, l’ingegnere Francesco Pagliara, firmatario del progetto tecnico, accompagnato dall’architetto Giulia Pagliara. La direzione dei lavori è affidata al Responsabile Unico del Procedimento, architetto Pietro Calabrese.
Il progetto "Parco di Montecchie: un ponte di verde, acqua e terra tra città e campagna", candidato alla Priorità II "Economia Verde" del Programma Regionale Puglia 2021–2027 (Azione 2.13, Sub Azione 2.13.2), nasce dalla volontà della Provincia di Brindisi, in collaborazione con il Comune di Ceglie Messapica, di valorizzare e riqualificare un'area strategica di transizione tra il tessuto urbano e il paesaggio agrario della Valled'Itria.
Il progetto prevede il recupero ecologico del bosco, la creazione di uno stagno naturale, un orto biodinamico, un giardino terapeutico, e spazi dedicati alla socialità, all’educazione ambientale e al tempo libero.
La dirigente provinciale Simona Bramato ha sottolineato l'importanza del progetto come esempio di rigenerazione ambientale e partecipazione comunitaria.
L’Assessora Emanuela Gervasi: “Il Bosco delle Montecchie necessita da anni di una idonea valorizzazione. Questo progetto punta a connetterlo, attraverso percorsi verdi, alla zona centrale e al centro storico attraverso la zona della stazione ferroviaria. Quando la Provincia ha proposto la condivisione del progetto ci ha trovati assolutamente in accordo, sposando la stessa linea di pensiero, di obiettivi e finalità e medesima visione del futuro della città".
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