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OPERAZIONE DELLA FORESTALE

DOMENICA 23 FEBBRAIO 2014
Corpo Forestale dello Stato
Arresto in flagranza di reato di due persone per
evasione, furto aggravato e danneggiamento 
di piante nella pineta comunale Ulmo

Personale del Corpo Forestale dello Stato del Comando Stazione di Ostuni congiuntamente agli uomini del Comando Provinciale di Brindisi hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di due persone intente a tagliare ed asportare piante di pino secolari, all’interno di una pineta adibita a Parco Comunale attrezzato, in contrada Ulmo a Ceglie Messapica.
Per gli arrestati sono stati contestati, oltre al reato di furto aggravato sui beni destinati al pubblico servizio e di pubblica utilità, anche quello di distruzione di bellezze naturali, tutti in concorso.
Si tratta di ............., di 43 anni, del posto, pluripregiudicato per reati di vario genere già sottoposto a regime di arresto domiciliare e per questo deferito all’A.G. anche per reiterata evasione. L’altro arrestato è ............., di 25 anni, figlio del predetto........., anche questo pregiudicato. I due uomini, sono stati arrestati e consegnati ai domiciliari su disposizioni del P.M. procedente, Dott.ssa Chimenti della Procura della Repubblica di Brindisi.
Le indagini erano iniziate più di anno fa, quando da accertamenti e su segnalazione sia di diversi cittadini sia dall’Amministrazione Comunale, era emerso che all’interno del parco Comunale, e nelle vicinanze si verificavano ripetuti furti e tagli indiscriminati di piante. Erano iniziati pertanto appostamenti, ed altre attività finalizzate all’individuazione dei responsabili, fino agli arresti dell’altro giorno, quando i due uomini sono stati sorpresi a tagliare due piante di grosse dimensioni.
Dal risvolto delle indagini è emerso che, i carichi di legna venivano portati presso l' abitazione dei .........per essere lavorata con uno spaccalegna e successivamente caricata su un camion e portata via.
 Si è proceduto a sottoporre a sequestro penale il trattore, le motoseghe, la spaccalegna ed altro materiale usato per il furto. Dalle verifiche è emerso che erano state asportate oltre un centinaio di alberi.
Continua l’attività di prevenzione e repressione del Corpo Forestale dello Stato diretta a  tutelare il patrimonio boschivo nazionale da tutte quelle attività illecite che portano a una  rapida distruzione delle foreste e dei boschi Italiani.

6 commenti:

  1. che gran bella notizia!!!

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  2. a che serve? stanno di nuovo di fuori!

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  3. allora le proteste servono a qualcosa, ricordo mesi fa ci fu una azione di giovani che organizzano una sagra li in pineta ulmo

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  4. che brutta scena. poveri alberi!

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  5. Quelli della sagra lasciarono uno schifo...

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  6. Il corpo forestale si che sa fare il proprio dovere e lo fa bene...continuate cosi ragazzi salvaguardate il nostro stupendo territorio specie da imbecilli che continuano a gettare rifiuti nelle campagne senza alcuna salvaguardia per l ambiente....prendeteli e fategliela pagare come si deve....Grazie da tutti noi cegliesi

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