GIOVEDI' 27 FEBBRAIO 2014
COMUNE DI CEGLIE MESSAPICA
ASSESSORATO ALL’ECOLOGIA E AMBIENTE
Oggetto: Replica a comunicato stampa dei gruppi consiliari
FI e DC di Ceglie Messapica, pubblicata su Nuovo Quotidiano di Puglia del
26.02.2014 e siti web.
Si premette che con il presente comunicato
non si vuole in alcun modo alimentare una sterile
polemica, ma appare quantomeno singolare che la polemica non sia “cavalcata” da
alcuno dei consiglieri, anch’essi di opposizione, che hanno richiesto apposita
convocazione di Consiglio Comunale sull’argomento, puntualmente discusso nella
seduta del 18.02 u.s., ma, bensì, da altri consiglieri pur presenti durante la
discussione. Forse perché non hanno ritenuto sufficiente la discussione, forse perché
abituati ad usare come “arma politica” quella di screditare l’operato altrui
secondo logiche di gestione della “cosa pubblica” oramai anacronistiche e senza
riguardo alcuno circa l’utilità dell’iniziativa per la collettività, oppure, ma
non pare essere questo il caso, perché trattasi di materia piuttosto complessa
da intendere per alcuni, come peraltro premesso in sede di discussione in
Consiglio Comunale.
Si ribadisce che il principio
ispiratore dei Punti Ecologici non è quello di fare clientelismo, mediante la
creazione di “surrogati” di posti di lavoro, ma bensì quello di sviluppare e
implementare la raccolta differenziata, anche mediante la valorizzazione delle
frazioni “nobili” della raccolta differenziata stessa, riconoscendo premialità
ai cittadini virtuosi.
Che il Punto Ecologico non sia
ancora operativo, è sotto gli occhi di tutti, e nessun componente dell’Amministrazione
Comunale ha mai detto il contrario. E’, invece, falso che sia stato detto che
il Punto Ecologico “non è ancora dotato
di sistema informatico”. Come sinteticamente relazionato nella seduta
consiliare del 18.02 u.s., prima dell’avvio definitivo è anche necessario
implementare il software per la gestione delle attrezzature del Punto Ecologico
affinché sia reso pienamente compatibile con altre attrezzature oggetto di
differente fornitura, legata al potenziamento del Piano Comunale di Raccolta
Differenziata, quali tessere magnetiche e altra piattaforma informatica.
E’, ancora, falso che il Punto ecologico sia utilizzato da persone
sconosciute all’Amministrazione. Il Regolamento per la gestione del Punto
Ecologico:
·
debitamente trattato in sede di apposita
Commissione Consiliare in data 06 agosto 2013, senza riserve in merito allo
specifico argomento da parte dei rappresentanti dei gruppi consiliari di
opposizione presenti;
·
regolarmente approvato nella seduta del
Consiglio Comunale del 12 settembre 2013, con l’astensione dei gruppi consiliari
firmatari della nota stampa oggetto di riscontro,
prevede la possibilità che il Gestore del Punto Ecologico individui un
conduttore con funzioni ben definite che nulla hanno a che vedere con la
gestione diretta dei rifiuti, atteso che quest’ultima attività può essere
effettuata solo da soggetti iscritti all’Albo Nazionale Gestori Ambientali.
Nello specifico, è stato stipulato un contratto di comodato d’uso
gratuito, fra l’Amministrazione Comunale e il Concessionario del servizio di
gestione dei RSU, per la gestione del Punto Ecologico e delle relative
attrezzature. Risulta che sia in corso di definizione, fra il Concessionario e la
locale Pro-Loco, una specifica convenzione, di durata pari a mesi tre, per la
necessaria attività di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza
nella fase di avvio del Punto Ecologico.
Per detta convenzione il gestore
dovrebbe utilizzare parte, circa un
quarto, delle somme da destinare alla campagna informativa, come previsto da
capitolato, appunto per informare i cittadini circa la novità assoluta
rappresentata dal Punto Ecologico. Tale somma non sarà superiore a 5.000,00€ e
non pari a 10.000,00€ come erroneamente indicato nel comunicato stampa dei
gruppi consiliari FI e DC.
Conseguentemente è, sempre, falso che si utilizzi detta associazione per
la consegna dei sacchetti della differenziata ai cittadini. La consegna dei
sacchetti viene effettuata, attualmente, presso il Punto Ecologico, il sabato
mattina, ad integrazione della consegna tramite postazioni itineranti nel
centro abitato del paese.
La consegna tramite postazioni
itineranti, tra l’altro, rappresenta una soluzione ampiamente condivisa già lo
scorso anno con gli attuali componenti dei gruppi consiliari FI e DC,
individuata dopo vari tentativi e modalità di consegna mai andate a buon fine. Risulta
che detta soluzione abbia riscontrato il consenso della maggioranza degli
utenti.
Potrà sembrare “scandaloso” ai
consiglieri dei gruppi consiliari Fi e DC ma, nello specifico, la
“rendicontazione” è l’unico strumento previsto per esercitare il necessario
controllo sull’operato del concessionario del servizio di gestione dei RSU, a
meno di non utilizzare altri strumenti, non noti, di cui forse qualche
“navigato” della politica locale è avvezzo all’uso.
Per la documentazione richiesta,
è già stato detto che i gruppi consiliari potranno farne richiesta ricorrendo
alle consuete modalità in uso, direttamente all’ufficio preposto.
Infine, per quanto attiene le
affermazioni di un consigliere comunale sulle “ore di volontariato”, non si ritiene si possa entrare nel merito
perché trattasi di affermazioni non riscontrabili oggettivamente e basate solo sul
“sentito dire”.
f.to
Assessore Lorenzo
ELIA
Ah esiste un assessore all'ambiente allora.
RispondiEliminaE che ha detto? ... mah era meglio il silenzio
Asessò in poche parole quando caspita si apre?????"è stato inaugurato a dicembre! non la settimana scorsa!
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