Mercoledì 6 Luglio 2016
COMITATO CITTADINO DI SALVAGUARDIA DEL
PRESIDIO OSPEDALIERO CITTA’ DI CEGLIE MESSAPICA
Al Signor Sindaco
Al Signor Segretario Comunale
Al Signor Presidente Consiglio Comunale
A
Tutti i Signori Consiglieri Comunali
Al
Signor Assessore
Comune di
Ceglie Messapica
Oggetto: Petizione
popolare.
Il comitato cittadino di salvaguardia del presidio
ospedaliero, in seguito all’invito formulato all’Amministrazione Comunale in
data 29.4.16,
alle missive del 3 Maggio, 3 Giugno, 23 Giugno 2016 senza aver ricevuto nessuna
risposta riguardante le azioni legali da adottare nei confronti della Regione
Puglia, per i servizi sanitari nel nostro P.T.A. di Ceglie Messapica, ha
realizzato una petizione popolare.
In data 09.12.2013 protocollo Comunale n. 0031122 fu proprio lei Signor Sindaco a far
rilevare la mancata realizzazione dei servizi sanitari, al Direttore Generale
ASL BR/1 e Assessore alle Politiche della Salute, come rilevato dal Consigliere
Comunale Cataldo Rodio nella Conferenza dei Sindaci ASL BR del 17.09.2013.
Inoltre il comitato a norma del Decreto Legislativo del 18
Agosto 2000
numero 267 art. 8, chiede all’Amministrazione
Comunale, nella persona del Signor Sindaco, di promuovere un’azione legale nei
confronti della Regione Puglia altrimenti
discutere in Consiglio Comunale tale problematica nel più breve tempo possibile.
Inoltre, le faccio presente che già nell’incontro pubblico
del 29.04 2016 i cittadini presenti, 220 circa, manifestarono tale richiesta ed
in aggiunta le allego la petizione popolare di 277 cittadini che hanno sottoscritto in tre
giorni e le trasmetto fogli numero ventisette.
Per quanto innanzi espresso, i cittadini e il comitato
restano in attesa di una vs risposta in tempi brevi, in caso di mancato riscontro,
come è vs abitudine, sarò costretto ad adottare altri provvedimenti che la
Legge consente.
Il Presidente del Comitato
Cataldo Rodio
Ci sarà una assunzione delle rispettive responsabilità, da parte di chi tiene in mano le sorti della città, per risolvere questa delicata faccenda che depriva sempre più consistentemente il normale cittadino del diritto alla dovuta assistenza socio-sanitaria???
RispondiEliminaIl Presidente del consiglio ha l'obbligo di convocare dopo venti giorni dal ricevimento della petizione popolare, l'incontro sull'ospedale.
RispondiEliminaPovero Cataldo deve lottare contro tutti sul problema dell'ospedale,sarebbe più giusto da parte dei cittadini sostenerlo alle sue iniziative che sicuramente sono problemi di tutti.
RispondiEliminaIl problema della sanità del ns PTA è sfuggito certamente dalle mani della politica locale da un po' di tempo,un cosa è certa che i cittadini devono lottare di più, senza farsi prendere dallo sconforto facendo prevalere quella diceria che ormai è stato chiuso.
RispondiEliminaUna cosa è certa che noi non sappiamo difendere neanche i servizi già deliberati,facendo chiudere giorno dopo giorno quelli esistenti.
A questo punto bisognerebbe ritornare a lottare per un diritto sacrosanto dei servizi stabiliti nel ns territorio di Ceglie Messapica.
Quindi il cittadino deve sostenere il Comitato che li rappresenta e far emergere in modo chiaro la responsabilità della politica, affinché qualcuno si svegli una buona volta per sempre e decide con senso di responsabilità a far valere i diritti di ogni cittadino.