Domenica 20 novembre 2016
L'approvazione del PUG è un atto amministrativo
importante che determina lo sviluppo socio economico del Paese. Se non fosse
per la presenza del Comitato dei Tecnici, ieri sarebbero state discusse le
Osservazioni, senza la presenza nemmeno di un Cittadino. La mancata presenza
dei Cittadini la dice lunga sul metodo adottato dall'Amministrazione per la
partecipazione di tutti (Tecnici, associazioni di Categoria, Parrocchie ecc.) alla
stesura dello strumento urbanistico più importante della Città.. Tutto ciò preoccupa
perchè evidentemente la Città non condivide affatto le scelte adottate nella redazione del PUG. Allora bisogna interrogarsi se realmente si è
voluto salvaguardare l'interesse della Città o di alcuni singoli Cittadini.
L'Assenza di qualche Consigliere di Maggioranza (tra l'altro il Presidente del
Consiglio, ha giustificato l'Assenza solo per quel punto) è dovuta alla
mancanza di non condivisione delle risposte date dal Tecnico alle Osservazioni
o l'ennesimo atto di incompatibilità visto che in precedenza l'atto è stato
approvato? Sul tema delle incompatibilità stendiamo un velo pietoso, atteso
che, in molti nella maggioranza e in giunta pur avendo incompatibilità hanno
preferito approvare l'atto altrimenti non sarebbe passato. Non serve approvare
un atto così importante per la Città, solo per affermare che in 40 anni altri
non sono riusciti ad approvarlo, per poi vedere compromesso l'assetto
Urbanistico della Città. Ribadiamo che non servono zone di espansione alla
nostra Città. Non abbiamo bisogno di altro cemento, atteso che molte imprese
edile non costruiscono perchè hanno immobili in abbondanza sfitti o invenduti.
Le zone di espansione previste per collegare la città alla zona 167, sarebbe
potuta essere individuata come zona a verde e parco a servizio della Città. E
nemmeno serve aver previsto la realizzazione in alcune grandi masseria di un'altra
cubatura pari a quella già esistente, con la scusa che il governo regionale
intende spostare la ricettività dalla costa all'entroterra. Insomma questo PUG
non è voluto dalla Città, qualcuno deve assumersi in futuro la responsabilità
della non condivisione con la città e di eventuali danni provocati allo
sviluppo economico e sociale alla nostra Ceglie.
Angelo GASPARRO
Presidente
“ La Bussola”
Come si può pensare che qualcuno avrà il senso della responsabilità nel prossimo futuro se non ce l'ha nemmeno nel tempo presente???
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