Sabato 19 novembre 2016
La storia di Danilo Dolci raccontata da Giuseppe Semeraro
e dopo lo spettacolo il "Brunch"
Domenica 20 novembre alle ore 11.00 il
secondo appuntamento con la piccola rassegna “Sul Palco” organizzata
da Armamaxa al Teatro Comunale di Ceglie Messapica, ospita
"Digiunando davanti al mare, per un racconto su Danilo Dolci"
di Principio Attivo Teatro con Giuseppe Semeraro, scritto da Francesco
Niccolini e diretto da Fabrizio Saccomanno.
La
figura di Danilo Dolci sfugge a qualsiasi tentativo di classificazione: poeta,
intellettuale, pedagogo. Dopo un breve viaggio in Sicilia decide di ritornarci
e di mettersi al fianco degli ultimi, dei diseredati, dei banditi come li
chiamava lui stesso. Negli anni cinquanta organizza e promuove tantissime
manifestazioni e scioperi in difesa dei diritti dei contadini, dei pescatori,
dei disoccupati. Il suo attivismo gli valse due candidature a premio Nobel per
la pace e il riconoscimento a livello internazionale del suo operare. Sempre in
quegli anni con i contadini progetta e realizza una radio clandestina, un
asilo, una diga, l'università popolare insieme a tanti progetti culturali.
Danilo Dolci voleva, con i disoccupati Siciliani, ricordare all'Italia intera
che per la Costituzione Italiana il lavoro è un diritto ma anche un dovere se
questo lavoro ha un’utilità pubblica. Dalle vicende umane di questo gigante
dimenticato gli autori hanno creato un pezzo teatrale che tenta non solo di
raccontarne i momenti più importanti ma di evocarli con il corpo nudo del
teatro.
Al
termine dello spettacolo al pubblico sarà offerto un Brunch sempre
diverso per un saluto speciale. I posti sul palco sono limitati, per
questo è opportuno prenotare in anticipo al numero 3892665069.
"Sul Palco", rassegna organizzata da Armamaxa
ResidenzaTeatrale di Ceglie Messapica in collaborazione con l'Amministrazione
comunale è parte del "PROGRAMMA REGIONALE DI SPETTACOLO DAL VIVO PER
LA VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE CULTURALI ED AMBIENTALI DELLA PUGLIA - 2016" finanziato
dal Fondo di sviluppo e coesione FSC 2007-2013 – APQ rafforzato “Beni ed
attività culturali".
Abbandonarsi ai propri pensieri per un'ora al giorno,senza scopo,è sufficiente perchè resti qualcosa che assomiglia a un uomo.
RispondiElimina