Domenica 1 novembre 2020
OTTAVA CONFERENZA SCIENTIFICA INTERNAZIONALE
KIEV 30 OTTOBRE 2020
RELATORE IL PROF. SILVANO MARSEGLIA
Venerdì 30 Ottobre 2020 il Prof. Silvano Marseglia, Presidente Europeo dell’AEDE, ha inaugurato, come relatore, con una lezione sul tema “Didattica a distanza: Luci ed Ombre” l’Ottava Conferenza Scientifica Internazionale organizzata dall’Università Pedagogica di Kiev, in Ucraina, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina e con l’AEDE dell’Ucraina.
Il Prof. Silvano Marseglia, che già in precedenza è stato impegnato in attività didattiche presso questa Università, è stato presentato ed introdotto dalla Prof.ssa Zernetska Alla Anatoliylvna, Preside della facoltà di filologia straniera dell’Università, dalla prof.ssa Blynova Irina, Capo Dipartimento di Lingue e dalla Prof.ssa Nikolayenko Vita, Capo Dipartimento dei Metodi di Insegnamento. In particolare la prof.ssa Zernetska ha ringraziato il prof. Marseglia per la sua attiva collaborazione.
Il prof. Marseglia, presa la parola, ha evidenziato, subito, che la pandemia ci ha obbligato a fare ricorso alla Didattica a Distanza come soluzione emergenziale. Questa soluzione ha, comunque, spalancato le porte su un futuro che era già in agguato. E’ questa , comunque, una metodologia che evidenzia vari problemi e diverse criticità.
Un
primo notevole problema, - ha precisato Marseglia – è quello della equità digitale. Larga parte degli studenti non dispone, ancora
oggi, dei mezzi necessari per beneficiare di questa metodologia.
E’ questo, tra l’altro, un tipo di attività
didattica che vede i docenti nella necessità di essere protagonisti di un cambiamento non voluto e
per nulla preparato.
Tra l’altro – ha continuato Marseglia- con la Didattica a Distanza, mancando il rapporto umano diretto si hanno notevoli problemi nella valutazione.
E’ un tipo di didattica che esige una notevole collaborazione delle famiglie. La sinergia scuola-famiglia diventa imprescindibile.
C’è da pensare, però, che questa situazione rappresenta solo l’inizio di una delle più grandi rivoluzioni didattiche della storia. Una rivoluzione che richiederà un nuovo ruolo per il docente che dovrà porsi come agente della trasformazione sociale, sempre pronto al cambiamento.
Al termine del suo intervento, il prof. Silvano Marseglia ha ricevuto i complimenti da parte del corpo accademico dell’Università.
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