Domenica 26 Giugno 2016
L’Assessore Antonello Laveneziana chiarisce gli impegni
dell’Amministrazione Comunale sull’Ambiente.
L’articolo pubblicato da ‘La Gazzetta del
Mezzogiorno’ in data 25 giugno 2016, riguardo alla situazione delle campagne
che sarebbero “stracolme di rifiuti” offre, purtroppo, ai nostri concittadini e
ai tanti turisti presenti nel nostro territorio informazioni che descrivono una
città ed una campagna in degrado.
Sicuramente questa non è la situazione
attuale di Ceglie Messapica che, pur avendo alcune criticità, non si può
certamente definire come un posto abbandonato a se stesso.
La corrispondente Adele Galetta, pur
dedicandosi con scrupolosità all’argomento, purtroppo fornisce informazioni
incomplete. Colgo comunque l’occasione per ringraziare la giornalista per le
segnalazioni che sono sempre ben accette, ma soprattutto la ringrazio perché mi
da l’occasione di poter fornire maggiori informazioni ai cittadini,
considerando che gli argomenti in questione sono già attenzionati dall’Ufficio
e dall’Assessorato all’Ambiente del Comune.
È necessario, pertanto, comunicare alla città
alcune notizie essenziali per dovere di corretta informazione.
Per quanto riguarda la presenza di amianto è
stata già effettuata nei giorni scorsi dall’Ufficio Ambiente (come per prassi) una
segnalazione al Comando di Polizia Locale, con richiesta di sopralluogo in ben
12 siti.
La Polizia Locale a sua volta sta
predisponendo il suo 'rapporto di servizio'. Successivamente la ditta incaricata per lo smaltimento
dell’amianto (in questo caso la Universal Export S.r.l. di Fasano), con cui il
nostro Comune ha già una convenzione (determina n.623 del 16/10/2015 con apposita copertura finanziaria) deve
ricevere obbligatoriamente una apposita autorizzazione della Asl per la
rimozione e recupero dell’amianto e successivamente procedere all’intervento.
Alla ditta convenzionata per la rimozione
amianto, la Universal Export S.r.l. di Fasano (080/4391710), si possono
chiedere informazioni o sottoporre richieste di sopralluogo (anche nel caso di
rimozione amianto in proprietà private).
Per quanto riguarda i pneumatici e paraurti
anche in questo caso è stata più volte sollecitata la Ditta Cogeir (che ha
l’affidamento anche per la rimozione di tali tipologie di rifiuti - determina n.
402 del 19/6/2015 con apposita copertura finanziaria) che comunque sta già
procedendo alla rimozione di pneumatici e paraurti, purtroppo abbandonati quasi
giornalmente da alcuni incivili.
Inoltre è bene ricordare che per tutto il
periodo estivo continua il servizio aggiuntivo di raccolta rifiuti nell’agro ed
il potenziamento della raccolta di materiale ingombrante che sta già portando
alcuni positivi risultati.
Intanto si sta predisponendo una apposita
Ordinanza per il divieto di conferimento nell’agro dalle ore 6.00 alle ore 18.00
(che entrerà in vigore nei prossimi giorni) che andrà di pari passo con il
servizio di monitoraggio del territorio (fototrappole).
Infine si ricorda ancora una volta che per il
RITIRO GRATUITO A DOMICILIO DEGLI INGOMBRANTI si possono contattare i seguenti
numeri : NUMERO VERDE 800/405633 e NUMERO FISSO 0831/984654 dal lunedì al
venerdì ore 9.00-13.00 e 15.00-19.00.
Per qualsiasi segnalazione o disservizio ed
anche per il ritiro ingombranti si possono contattare :
UFFICIO AMBIENTE 0831/387266 e ASSESSORATO
ALL’AMBIENTE 0831/387236 dal lunedì al venerdì ore 9.00-13.00.
Inoltre è possibile anche inviare una mail
all’indirizzo di posta elettronica
raccoltadifferenziata.ceglie@gmail.com.
L’Amministrazione Comunale è impegnata non
solo a dare segnali ma a progettare iniziative concrete per sensibilizzare la
cittadinanza, migliorare il servizio raccolta rifiuti, aumentare la percentuale
di raccolta differenziata e soprattutto diminuire la tassa sui rifiuti (Tari) a
tutti i cittadini.
Per fare tutto questo è necessaria la
collaborazione di tutti poiché l’ambiente non può essere un argomento divisivo
ma è sicuramente un “bene in comune”.
L’importante è ricordare sempre che : Ceglie è Bella, sei Tu che fai la
Differenza!!!
Per favore Stefano, poiché forse il neoassessore conosce poco il nostro agro, gli puoi segnalare che quella dell'ordinanza è una super-cacchiata? C'è gente che abita a diversi chilometri dalla prima postazione utile e che è uso e consuetudine che, quando vengono in paese nelle ore diurne per servizi depongono la busta. Ma secondo lui, i miei genitori che sono persone anziane e abitano in contrada Madonna piccenna, la sera alle 20 devono chiudere tutto, uscire la macchina del garage e spararsi 4 chilometri e mezzo all'andata e 4 chilometri e mezzo al ritorno (per un totale di circa 10) per gettare la spazzatura? Mah....
RispondiEliminaSembra un articolo giornalistico.Unico neo,i vari riferimenti alla giornalista.Nella veste del suo ruolo istituzionale non era necessario:stona in quanto i giornalisti documentano i fatti,spesso anche con riscontri fotografici.Per ciò che concerti i rifiuti,fatto salvo il richiamo ai cittadini di dover rispettare le regole nel conferire le immondizie ,non si possono ad essi addebitare ritardi e inefficienze delle ditte.Altra cosa è il problema dell'amianto,pneumatici e paraurti che l'amministrazione dovrebbe risolvere direttamente con le ditte e i rispettivi organi competenti,attuando azioni mirate e più incisive,anche a seguito delle numerose sollecitazioni e richieste avanzate da più parti. Ceglie è bella:Siamo Tutti che facciamo la Differenza!!!
RispondiEliminaI privati non posso conferire i rifiuti tre le ore 6,00 e le ore 18,00, giustamente. Ma la stessa regola non dovrebbe valere anche per Bar, ristoranti ecc. che di fatto utilizzano i "bidoni" posizionati sulle pubbliche vie quale "discarica" continua?
RispondiEliminaColgo l'occasione per dire come la penso (anche se forse non interessa a nessuno)sui nuovi contenitori appena collocati nella nostra cittadina: sono semplicemente obbrobriosi. Sembrano ruderi rugginosi. Di pessimo gusto. Conoscendo la sensibilità del nuovo assesore al ramo mi permetto di segnalargli la possibilità di rivedere il progetto, costato anche troppo. Occorrerebbero altri materiali ed altri colori: ceramica, pietra, legno, ed altre indicazioni circa la differenziazione, magari integrando anche con dei simboli esplicitativi lungo tutto il corpo dei singoli contenitori, anche in considerazione del fatto che non tutti (purtroppo) sanno o possono leggere. Ceglie è berlla, siamo noi che dobbiamo fare la differenza...
RispondiEliminaDamiano Leo
Condivido,con la speranza che il suggerimento
RispondiEliminainteressi a tutti.La ruggine,si sa,oltre a essere corrosiva,è anche pericolosa.
BENE! PER INFORMARE LA POPOLAZIONE CI VOGLIONO LE "OCCASIONI", ALTRIMENTI...????
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