Martedì 14 Giugno 2016
CEGLIE, NON SOLO FOOD: «È LA CITTÀ DEL FESTIVAL DEI
GIOCHI DI STRADA»
15-16-17-18-19
giugno 2016, XII edizione del Festival dei giochi e delle tradizioni
Non solo terra di gastronomia. Alla vigilia
dello start per la XII edizione del Festival dei giochi e delle tradizioni di
Ceglie Messapica che apre le danze oggi e andrà in scena per cinque giorni
consecutivi fino al 19 giugno, l’annuncio ufficiale: “Ceglie diventa la città dei festival”.
Lo annuncia il sindaco Luigi Caroli che
quest’anno promuove l’evento non solo con il sostegno dell’amministrazione ma
con un riconoscimento eccezionale: “Le insegne di benvenuto in città, ai
confini del perimetro urbano, indicheranno da domani la doppia identità del
nostro territorio: un riconoscimento della pari dignità fra il racconto
gastronomico che ha portato il nome di Ceglie nell’Italia e nel mondo, e il
festival dei giochi che grazie a Casarmonica ogni anno suona l’adunata per circa
15mila partecipanti, protagonisti divertiti e attivi del festival. Un annuncio carico
d’orgoglio quello del primo cittadino: “È il mio riconoscimento a questi
ragazzi, che hanno avuto la forza, la determinazione e il coraggio di
trasformare la nostra terra in un villaggio globale del divertimento sano,
giusto e intelligente”, ha concluso il primo cittadino al tavolo dei relatori
al fianco del direttore artistico Mirko Lodedo, del presidente di Salento Fun Park Marcello Ostuni, oltre
che del presidente provinciale dell’Aci Mario Colelli e il direttore Antonio
Beccarisi. Partner della cinque giorni organizzata
in collaborazione con Armamaxa teatro, lo studio di produzione video Punes, le associazioni Carticù, Comunitazione, Gran teatro
del click, Salento Fun Park e Quercetti&C azienda di giocattoli
torinese (quella dei celeberrimi chiodini, per intendersi).
“Il primo cittadino lo abbiamo convinto, non
resta che convincere a partecipare gli altri 20mila abitanti della nostra
città”, è stato il commento di Mirko
Lodedo, in tenuta da banditore e pronto a guidare il Piccolo popolo verso
la cerimonia inaugurale che risveglia lo spirito di Kailia, ovvero lo spirito
della città vecchia, palcoscenico eletto per la cinque giorni all’insegna del
divertimento. Da quest'anno cambiano le
nostre visioni. Il direttore artistico ha passato in rassegna i momento clou
dell’evento, dalla parata al Grande tiro alla fune, dalle evoluzioni circensi
alla finale da brivido con la cuccagna, passando per la storica sfida sui
carrettoni. “Antesignani dei go-kart”, ha sottolineato il presidente dell’Aci Mario Colelli, a nome dell’Automobil club Italia, protagonista
della cinque giorni con una pista allestita ad hoc nel Palasport della città,
dove una squadra di istruttori accompagnerà i più piccoli nelle prime prove di
guida sicura. “Si tratta di un circuito speciale che per la prima volta fa la
sua comparsa in una città non capoluogo di regione, le esperienze precedenti
sono state a Roma, Milano, Torino e adesso Ceglie. Il nostro obiettivo è che i
ragazzi diventino guidatori esperti, divertendosi. Ed è certamente il
divertimento il filo rosso che unisce l’Aci a questa bella iniziativa”.
Ulteriore prova dell’appeal del festival, che
quest’anno assume dimensioni internazionali grazie alla presenza dell’armata di
rapper, skaters, breakers in arrivo dai quattro angoli del mondo. “Il feeling
con Casarmonica è stato immediato, la nostra adesione altrettanto – ha detto Marcello Ostuni del Salento fun park -.
I giochi che animeranno la città rappresentano il passato ma anche il presente
e il futuro, non solo di questo territorio. Vedi i Parkour Gaza family, atleti allenati sui campi dove si combattono
guerre fratricide, portatori di messaggi
di pace attraverso il loro corpo e le evoluzioni urbane portate in giro per il
mondo. Si lanciano dai tetti come se non avessero nulla da perdere, perché non
c’è vita senza pace, né gioia senza divertimento”.
Appuntamento oggi, mercoledì 15 luglio, per
l’Anteprima del Festival, con la conferenza stampa dedicata al rischio chiusura
del reparto Pediatria dell’ospedale di Ostuni che si terrà alle 19 nel castello
ducale. Parteciperanno delegati di Emergency
e il Comitato a tutela della salute dei più piccoli minacciata dal piano di
riordino ospedaliero della Regione Puglia. “Ci piacerebbe dare continuità al
Festival anche in altri periodi dell'anno,
prevedendo delle azioni prolungate sul territorio e soprattutto insieme
alla comunità”, ha concluso il direttore artistico Mirko Lodedo, “con un
semplice obiettivo: di rendere ordinario ciò che di straordinario succede nel
festival per sperimentare una quotidianità che ci mette veramente in
gioco".
La mancata raccolta dei rifiuti una brutta coincidenza che ha messo a rischio l'immagine dalla città ,specie alla lettura delle insegne di benvenuto,che a detta del sindaco,stanno a indicare" una città dalla doppia identità.
RispondiElimina