Venerdì 27 luglio 2018
Al via la decima edizione del Ceglie Food Festival: 2-3-4-5
agosto 2018.
La più longeva delle manifestazioni golose
festeggia con Conad e il Frisella contest a Ceglie Messapica.
È la
cifra elementare del comfort food in salsa pugliese. Si fa apprezzare in
versione domestica ma anche da viaggio. È la regina indiscussa
dell’estate ma non c’è scorta migliore d’inverno. E’ il rifugio più
immediato dai morsi della fame. È boccone popolare ma anche raffinato appetizer
gourmet. Sintesi basica della Dieta mediterranea nella versione più
tradizionale – olio, acqua, sale, pomodoro, origano.
Ma
contemporanea al punto da accogliere i condimenti meno prevedibili. Opportuna a
tutte le ore e versatile tanto da poter occupare ogni tappa del pasto. La
frisa-frisella, è la protagonista assoluta della decima edizione del Ceglie
Food Festival di scena nella quattro giorni dal 2 al 5 agosto
2018 nel centro storico di Ceglie Messapica (Brindisi).
L’evento,
fra i più longevi nel palinsesto nazionale dedicato al cibo, è organizzato
dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Caroli in
collaborazione con la New Music Promotion di Vincenzo
Gianfreda e Daria Santoro. Due lustri di vita e più di 100mila
spettatori al proprio attivo – 20mila nelle tre giornate dell’edizione 2017 –
per il Ceglie food festival che nell’edizione numero dieci sigla un inedito
patto d’alleanza con Conad, società cooperativa attiva nella grande
distribuzione organizzata.
Nel nome
della Frisella sul palco della veterana fra le manifestazioni golose si
avvicenderà una eclettica brigata di cucinieri in arrivo da tutta l’Italia che
metteranno sul piatto ciascuno la propria idea di frisa. “Abbiamo scommesso
su uno dei prodotti-icona del paniere tradizionale pugliese – spiega
il sindaco Caroli – dando un’impronta marcatamente identitaria al
nostro festival. Ci sembra un buon modo per festeggiare questi dieci anni
puntando sul futuro e la capacità di seduzione di un territorio capace di attrarre milioni di visitatori ma anche i grandi marchi della distribuzione
alimentare”.
Per
l’occasione Conad sfoggerà i gioielli di famiglia ovvero la linea Sapori e
dintorni, prodotti tipici regionali fatti con materie prime locali e metodi
tradizionali di trasformazione e preparazione, schierando in campo la Compagnia
degli chef, reduci dall’Umbria jazz festival. Una golosa dozzina di cucinieri,
testimoni e custodi dei territori italiani come Antonella Ricci e Vinod
Sookar, alfieri della cucina pugliese a Ceglie e nel mondo, Tano
Simonato del Tano Passami l‘olio e Stefano Degregorio del
SaporieLab entrambi di stanza a Milano, Michele Iaconeta della
Casa degli Spiriti a Costermano (Verona), Felice Sgarra dell’Umami
ad Andria (Bat), Giuseppe Silano del La Torre a Casale
Monferrato (Alessandria), Massimo Spallino della Vecchia
Stazione a Canove (Vicenza), Marcello Valentino del Crick e
Crock a San Vito lo Capo (Trapani). E ancora Antimo Savese del
Casina Terramora di Ceglie Messapica, Agostino Bartoli de Il
gatto rosso a Taranto e Roberta Bari, chef presso la scuola
d’ambasciata italiana a Pechino. Ognuno dei cuochi metterà sul piatto la
propria idea di frisa-frisella, misurandosi sul palco ma anche nel Frisella
contest in cui giurie specializzate valuteranno il piatto finito decretando il
migliore.
Al via
la decima edizione del Ceglie Food Festival: 2-3-4-5 agosto 2018 | 1 Non solo
cooking show. Un circuito di cinquanta stand accenderà di gusto il centro
storico della città, mentre sul palcoscenico di Piazza Plebiscito e la sala
conferenza della Med cooking school si avvicenderanno dibattitti sui temi della
biodiversità, della alimentazione sportiva, della liaison fra grande
distribuzione e i prodotti di nicchia che fanno la differenza e la fama del
made in Italy. “Fedeli alla linea della nostra agenzia abbiamo concepito un
festival del cibo e del vino dai ritmi rock e le sonorità world, lanciando il
più pop dei prodotti tipici della nostra regione: la frisa o frisella, come più
vi piace”, dichiarano gli organizzatori della New music promotion.
Quanto
la musica faccia al caso del cibo buono, sano e pulito lo racconterà fra gli
altri il maestro Beppe Vessicchio, musicista, compositore e
direttore d’orchestra. Non solo Festival di Sanremo, da anni Vessicchio conduce
esperimenti su come la musica fa crescere le piante, aiuta le mucche a produrre
più latte e le galline più uova. Altro sound, stessa musica per il cuciniere
militante Daniele De Michele aka Don Pasta: ha
remixato l’Artusi, fa la rivoluzione con la Parmigiana e l’amore con pentole e
vinili, da del tu a Massimo Bottura ma innanzitutto alla
cucina popolare italiana, le sue eroine sono le nonne d’Italia e gli
interlocutori prediletti i detenuti delle carceri.
Attivista
della degustazione lenta, giustiziere del cibo adulterato scagliato a bomba
contro Ogm, fast food e nuove forme di capolarato, predica e si schiera sì, ma
con leggerezza e senza darsi arie da predicatore, convinto com’è che “se hai un
problema… aggiungi olio” e passa. Don Pasta sarà fra i grandi protagonisti del
Ceglie food festival 2018.
A
scandire i tempi e tirare le fila della decima edizione del Ceglie Food
Festival sarà ancora una volta Federico Quaranta, storico
testimonial della manifestazione e protagonista del palinsesto nazionale
dedicato alla cucina e i prodotti d’autore con le trasmissioni Decanter e Linea
Verde.
Quattro
giornate fitte di occasioni e un solo claim: Mi vuoi sponzare?