Lunedì 4 Aprile 2016
Il Corpo Forestale dello Stato denuncia a Ceglie Messapica due pesone per abusivismo edilizio ed illecito smaltimento di rifiuti in area vincolata paesaggisticamente
Nel corso dei sopralluoghi effettuati sul territorio al fine di reprimere e, quando possibile, di prevenire gli abusi effettuati ai danni del territorio, i Forestali del Comando Stazione di Ceglie Messapica hanno posto sotto sequestro penale un immobile ed un piazzale realizzati a ridosso di un trullo in località Foggia Sant’Anna, in area ricadente in zona vincolata dal Piano Paesistico Territoriale Regionale della Puglia.
Con i materiali di risulta, provenienti dell’attività di ristrutturazione e costruzione, era stato realizzato un piazzale di circa 50 mq; al fine di realizzarlo, rifiuti erano stati spianati, livellati e successivamente ricoperti con materiale di cava e terreno vegetale per occultare il tutto.
Tali opere sono risultate costruite in totale assenza, oltre che del permesso di costruire, anche delle autorizzazioni paesaggistiche, richieste in quanto l’area è inclusa nell’Ambito Paesaggistico denominato “Murgia dei Trulli”.
Per l’illecito i Forestali hanno denunciato due persone colpevoli delle violazioni alle normative urbanistico edilizie, al Testo Unico per la tutela del paesaggio e ambientale: il proprietario dell’immobile, ......... di 29 anni e la ditta esecutrice dei lavori, ........della Provincia di Taranto.
Con i materiali di risulta, provenienti dell’attività di ristrutturazione e costruzione, era stato realizzato un piazzale di circa 50 mq; al fine di realizzarlo, rifiuti erano stati spianati, livellati e successivamente ricoperti con materiale di cava e terreno vegetale per occultare il tutto.
Tali opere sono risultate costruite in totale assenza, oltre che del permesso di costruire, anche delle autorizzazioni paesaggistiche, richieste in quanto l’area è inclusa nell’Ambito Paesaggistico denominato “Murgia dei Trulli”.
Per l’illecito i Forestali hanno denunciato due persone colpevoli delle violazioni alle normative urbanistico edilizie, al Testo Unico per la tutela del paesaggio e ambientale: il proprietario dell’immobile, ......... di 29 anni e la ditta esecutrice dei lavori, ........della Provincia di Taranto.
Le attività di prevenzione e repressione dei reati contro il territorio, in particolar modo perpetrati in violazione delle leggi in materia di tutela del paesaggio ed urbanistico-edilizia, si inquadrano nella specificità operativa dei reparti territoriali del Corpo Forestale dello Stato che agiscono spesso in sinergia con i cittadini sempre più sensibili alle tematiche in difesa del territorio.
Una sinergia che frequentemente trae origine dall’utilizzo del numero di emergenza ambientale 1515 che, oggi, rappresenta lo strumento istituzionale più immediato per dare avvio alle attività di pronto intervento, di salvaguardia dell'ambiente e di investigazione svolte dal Corpo forestale dello Stato.
Una sinergia che frequentemente trae origine dall’utilizzo del numero di emergenza ambientale 1515 che, oggi, rappresenta lo strumento istituzionale più immediato per dare avvio alle attività di pronto intervento, di salvaguardia dell'ambiente e di investigazione svolte dal Corpo forestale dello Stato.
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