Lunedì 23 Maggio 2016
I lavori hanno riguardato la riqualificazione
delle attrezzature sportive e delle strutture di pertinenza che erano in
evidente stato di abbandono e degrado e non fruibili per la collettività. Si è
quindi realizzata una nuova struttura sportiva a ridosso del centro abitato,
dotata di servizi e di due campi da bocce conformi alle normative vigenti. Inoltre
il fabbricato esistente è stato totalmente recuperato sotto il profilo
igienico-sanitario ed impiantistico.
Ma tutte queste bocce in una periferia già di per sè disabitata e non facilmente raggiungibile ,per di più in campi a cielo aperto ,quindi incapaci di servire una eventuale utenza durante tutto l'arco dell'anno( causa pioggia,vento ,neve,caldo ,freddo)a chi serviranno? E le chiamate strutture ricreative?
RispondiEliminaNon hanno avuto neanche la sensibilità di piantare un albero, adesso promettono la tettoia entro settembre... Vedremo se sarà possibile o se si tratta solo una fantasia di chi dimentica che quell'area è vincolata dalla Legge Galasso
RispondiEliminaLa tettoia da sola non serve.Un bocciodromo che possa essere fruito deve avere altre caratteristiche,e essere ricompreso all'interno di un centro sociale facilmente raggiungibile e variamente organizzato.Naturalmente edificato in area non vincolata per altri scopi.
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