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Pinuccio si esibisce a Ceglie Messapica

 Giovedì 5 Maggio 2016
Qualche mese fa, Alessio Giannone alias Pinuccio, durante la sua "irruzione" fatta alla casa comunale, con la troupe di "Striscia la notizia" ha invitato tutti gli italiani a far visita alla città di Ceglie Messapica, perchè è una  tra le più belle località della Valle d'Itria.
Proprio lui il 21 maggio apre le danze al turismo estivo in città, però con una sua esibizione teatrale, peraltro patrocinata dallo stesso comune cegliese.
Spettacolo da non perdere come da comunicato in allegato.

Sbarca a Ceglie Messapica il tour nazionale di Pinuccio, volto noto sulla rete, con oltre 7,5 milioni di visualizzazioni, inviato di Striscia la notizia, che sabato 21 maggio si esibirà al Teatro Comunale  con il suo spettacolo “Pinuccio chiama Ceglie Messapica”.

L'evento è organizzato dalla locale Associazione di promozione sociale “Gioia”, con il Patrocinio del Comune di Ceglie Messapica, ed avrà, come consuetudine dell'associazione “Gioia”, uno sfondo benefico. Il ricavato, infatti, sarà devoluto all'acquisto di testi scolastici, per elementari e medie, per i bambini e ragazzi seguiti dai Servizi Sociali del Comune di Ceglie Messapica.

Lo spettacolo. Alessio Giannone, in arte Pinuccio, in 90 minuti, con l'aiuto di slide, santini elettorali e video condurrà il pubblico in un vortice di pungente e mai scontata satira politica. Non mancheranno le sue mitiche "telefonate". In un'altra fase dello spettacolo Pinuccio mostrerà come i politici si mettono in mostra sul web specie durante le campagne elettorali, utilizzando campagne di comunicazione “fantastiche” pur di avere consenso. E non solo, perché dopo i politici sarà la volta dei cittadini comuni. Esilarante, simpatico e da non perdere. In due parole, Pinuccio!
Per essere sempre aggiornati, consultare la pagina Facebook dell'associazione Gioia, o quella dedicata all'evento al link https://www.facebook.com/events/1692249847729945/


1 commento:

  1. Tutti cercano consenso,ma il fine per cui lo fanno si rivela sempre più spesso un non senso.

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