VENERDI' 18 APRILE 2014
Qualche
cegliese si sarà accorto che in via Santa Aurelia sono in corso lavori di
ripristino del muro a secco di contenimento che cinge la proprietà dell’Opera
Don Guanella.
I
lavori sono iniziati il giorno 15 aprile per evitare che le continue ed abbondanti
piogge recassero danni alla recinzione.
Per
qualcuno potrebbe non essere una notizia rilevante se non fosse che i lavori di
manutenzione hanno messo in evidenza la possibile esistenza di reperti
archeologici dell’antico abitato di Ceglie.
L’evento
è stato segnalato alle associazioni Speleocem e Archeoclub di Ceglie, i cui
rispettivi presidenti, sig. Vito Amico e dott. Gianfranco Antico, spinti dalla
loro innata curiosità e passione si sono precipitati subito sul posto dove
hanno notato la presenza di 5 massi di notevoli dimensioni, di cui uno posto ad
un livello superiore, squadrato e lavorato, di dimensioni di 80/90 cm. In
prossimità di detti massi vi sono, inoltre, frammenti di tegole, molto simili a
quelli già rinvenuti su altri resti di mura messapiche.
Che
possa trattarsi del ritrovamento di un pezzo di paretone, sarà da accertare, tuttavia le probabilità sono elevate,
atteso che secondo la memoria storica di molti anziani, in quella zona
insisteva una delle cinte murarie della città messapica, con ogni probabilità
la seconda. La prima, infatti, è quella di via Muri, nei pressi del Municipio.
Entrambe
le associazioni, fiduciose di restituire alla cittadinanza un altro pezzo di
memoria storica, e con l’auspicio di sensibilizzare l’opinione pubblica
cegliese, hanno immediatamente, già la sera del giorno 15 aprile, denunciato la
circostanza alla locale stazione dei Carabinieri e hanno allertato l’ispettore
onorario della sovrintendenza ai beni culturali.
Allo
stato attuale non si può aggiungere altro, perché il sito deve essere studiato
dagli esperti della sovrintendenza ai beni culturali competente per territorio,
tuttavia non può negarsi che l’attesa sarà suggestiva!
Ti prego Stefano, titola: "Importante scoperta a Ceglie Messapica" (potrei farne un titolo per una mia nuova pubblicazione). E' la notizia che io aspetto ad ogni apertura di telegiornale. Ceglie ha bisogna di una importante scoperta, ma deve essere opportunamente valorizata.
RispondiEliminaP. S.: Grazie di cuore per le due pubblicazioni. Gradita sorpresa (che attendevo) anche di "Pietro Gatti e la modernità poetica", da pubblicizzare doverosamente.
D. L.