Mercoledì 10 Febbraio 2016
CORPO FORESTALE DELLO STATO – nuovi sequestri in frantoi della provincia di Brindisi per illeciti nella produzione di olio di oliva – tre persone denunciate all’Autorità giudiziaria
A distanza di pochi giorni dalla recentissima
operazione che ha portato al sequestro di un frantoio cegliese per violazioni
al Testo Unico per l’Ambiente, il Comando Stazione Forestale di Ceglie
Messapica ha effettuato nuove operazioni a carico di altri due frantoi della
provincia. In entrambi i casi i Forestali hanno provveduto a
sequestrare il frantoio ed a denunciarne all’A.G. il titolare e in uno dei due
casi anche un operaio per violazioni quali lo smaltimento illecito delle acque
di vegetazione prodotte durante la molitura delle olive; lo smaltimento
avveniva su terreni posti anche a ridosso delle abitazioni con conseguenti
problemi provocati dagli odori nauseabondi provenienti dal grande quantitativo
di rifiuti sversati.
Il primo sequestro ha riguardato un frantoio di Erchie
che smaltiva illegalmente le proprie acque di vegetazione su terreni in agro di
Oria. Nella fattispecie è stato posto sotto sequestro sia un mezzo agricolo,
che serviva per il trasporto e smaltimento dei rifiuti liquidi, che un terreno
della superficie di 25.000 mq. sul quale avveniva lo scarico illecito. Nel
corso degli accertamenti gli agenti hanno sorpreso l’operaio del frantoio che,
giunto sul sito con un trattore e relativa cisterna, riversava mediante una
tubazione le acque di vegetazione direttamente sul terreno. A causa delle
notevoli quantità di acque rilasciate, si
verificavano condizioni di allagamento sul terreno, che non era in grado di
assorbirle. Un comportamento del genere costituisce un illecito, dettando la
normativa di settore norme che prevedono modalità ben precise, in ossequio alle
quali per mezzo delle acque di vegetazione si realizza la fertirrigazione
mediante interramento - con cui si evitano, tra l’altro, i forti odori
nauseabondi -. Sia il titolare del frantoio di Erchie che l’operaio addetto
allo sversamento delle acque di vegetazione sul terreno sono stati denunciati
all’Autorità Giudiziaria.
Il secondo sequestro invece ha riguardato un frantoio
in agro di Francavilla Fontana. Anche in questo caso il comportamento contestato
è consistito nel riversamento illecito delle acque di vegetazione; sul terreno adiacente
allo stesso impianto, infatti, venivano riversate periodicamente tutte le acque
di vegetazione prodotte, che avevano prodotto degli allagamenti su una
superficie di ben 30.000 mq.
Il
proprietario del frantoio è stato denunciato dai Forestali di Ceglie denunciati
all’Autorità giudiziaria.
Nel corso dell’ordinaria attività di controllo del
territorio, nel corso di controlli effettuati su ditte preposte al trasporto
dei rifiuti, i Forestali del Comando
Stazione C.F.S. di Ceglie Messapica hanno inoltre verificato alcune
irregolarità, che hanno portato all’elevazione di sanzioni per un importo
superiore alle 6000 euro a due ditte che trasportavano rifiuti senza aver
compilato il prescritto Formulario di Identificazione Rifiuti che, previsto
dalla normativa vigente, garantisce una tracciabilità degli stessi.
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