MARTEDI' 11 MARZO 2014
In
seguito a considerevoli preoccupazioni nella riorganizzazione e
riqualificazione dell’ex Stabilimento Ospedaliero di Ceglie Messapica in Presidio Territoriale Polifunzionale,
riguardante le delibere ASL BR/1 n. 3136 e 3140 ed all’eccessivo ritardo a far ripartire i
servizi promessi da moltissimo tempo, mi sono rivolto ai Consiglieri Regionali
Dr. Francesco De Biase e Dr. Antonio
Scianaro per potermi dare una mano ad
intervenire presso la
Regione.
Un
vivo ringraziamento per l'attenzione verso la nostra struttura e la cittadinanza
cegliese, per aver eseguito una interrogazione con risposta scritta al
Presidente della Giunta Regionale e all'Assessore alla Salute in data
27.2.2014, con lo scopo di conoscere se è vero che non vi sia copertura finanziaria per realizzare i servizi Centro Assistenza Dialitica, Modulo RSA, Centro Risvegli.
Già
in data 02.01.2014 avevo comunicato a tutti gli organi di stampa che per quanto riguarda la visita al nostro
ex ospedale da parte del Presidente della Regione Niki Vendola, avvenuta il
giorno 11.12.2013, questa era avvenuta soltanto per fare una passerella
politica, oltre ad aver dato notizia del perché non erano stati avviati ancora
tutti i servizi quali il Centro Assistenza
Dialitica, Modulo RSA, Centro Risvegli.
Mentre
per quanto riguarda l’Adozione del progetto di realizzazione e attivazione di struttura
sanitaria alternativa agli Ospedali
Psichiatrici Giudiziari, il T.A.R. di Lecce ha fissato una ulteriore udienza
il giorno
28.5.2014. 1di2
Mi
sembra di aver già indicato da moltissimo tempo, a differenza di altri che
fanno finta di non sapere, che la Regione Puglia ha stanziato in parte i fondi per avviare quanto è stato
deliberato, in quanto i finanziamenti vanno impegnati prima di procedere alla
riorganizzazione e riqualificazione dell’ex Stabilimento Ospedaliero e per questo
appare preoccupante l’attuazione dei servizi in questo momento incompleti,
oltre all’esagerato tempo di attesa per dare almeno indicativamente la data
certa per l’inizio dei lavori e mettere in
sicurezza gli ambienti stabiliti, senza ritardare ulteriormente, facendo
venire meno persino i Livelli Essenziali di Assistenza.
In data 8 Gennaio 2014 i Consiglieri
Comunali di maggioranza hanno chiesto la convocazione di un Consiglio Comunale
monotematico per il giorno
19.03.2014 nelle ore pomeridiane con la
certezza che a presenziare fosse
l’Assessore Regionale alla Salute, Dottoressa Elena Gentile.
In
questo paese si è percepito sino ad oggi una vera e propria accozzaglia politica, da chi ha abbindolato continuamente
i cegliesi, ed in particolare il Presidente della Regione Puglia Niki Vendola,
il quale dichiarava durante uno dei suoi comizi in Piazza Plebiscito, che
avrebbe riaperto tutti gli ospedali serrati dal Suo predecessore On. le
Raffaele Fitto.
In
data 17.09.2013 nella conferenza dei Sindaci ASL di Brindisi, essendo stato
delegato, ho evidenziato al Direttore dell’ASL BR/1 la criticità esistente del
progetto di riqualificazione, di fatto
ad oggi solo in parte sono state eseguite le delibere ASL BR/1 n. 3136 che pur prevedendo
il Modulo RSA in considerazione alla Legge
Regionale 25.2.2010 n. 4 norme urgenti
in materia di sanità e servizi sociali,
ad oggi non è stato avviato questo sevizio,
mentre per la delibera n. 3140 Centro
Risvegli finanziata a Maggio 2013 i lavori ancora non iniziano da oltre
dieci mesi, senza aver indicata neanche una data per l’inizio dell’opera.
Nel
concludere, devo far presente che mi ribellerò a qualsiasi idea che non sia
quella del progetto di riqualificazione completo del Presidio Territoriale Polifunzionale, dopo il Riordino della Rete
Ospedaliera realizzato nel 2010.
Questo
è stato il mio impegno politico in campagna elettorale e questo continuerà ad
essere nel rispetto dei cittadini di questo paese.
F.TO
Il Consigliere Comunale Rodio Cataldo
Per favore potete tradurre? Prima non si capiva, ora che lo corregge il genero men che meno.E' meglio se torna a parlare in dialetto.
RispondiEliminaNon è vero che si capisce meno, probabilmente sarebbe opportuno che tu ritorni a scuola per apprendere di più.
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